È un derby che sa di ultima spiaggia quello che va in scena domani, giovedì 17 aprile alle ore 15, tra Civitanovese e Fermana. Ultima contro penultima, entrambe invischiate nella parte più drammatica della classifica. La Fermana è fanalino di coda con 27 punti, la Civitanovese la precede a quota 30: se il campionato finisse oggi, sarebbero entrambe retrocesse.
Una partita che vale tantissimo, alla quale le due squadre affidano gran parte delle residue speranze di salvezza. In particolare la Fermana, che ha bisogno come minimo di sette punti nelle ultime tre giornate per provare a restare agganciata alla corsa playout, e anche così non avrebbe garanzie. La matematica lascia ancora uno spiraglio, ma solo una vittoria con i rossoblù di Bugiardini potrebbe riaccendere una fiammella di speranza e dare un senso al derby di domenica 27 aprile contro la Sambenedettese.
I gialloblù arrivano all'appuntamento con cinque punti raccolti nelle ultime tre gare, mentre la Civitanovese ha messo insieme un solo punto nello stesso arco di tempo. Sul piano del morale e della fiducia, la squadra allenata da Luigi Borgiardini sembra in maggiore difficoltà. Tuttavia, il distacco di tre lunghezze a tre giornate dal termine pesa tantissimo. Non ci si può permettere altri passi falsi.
Il contesto in cui si giocherà la partita sarà a dir poco particolare. Per motivi di ordine pubblico, non sarà presente il pubblico ospite. Inoltre, non è escluso che anche il tifo organizzato di casa possa decidere di disertare lo stadio in segno di protesta come già avvenuto nelle due precedenti sfide casalinghe con Fossombrone ed Avezzano. In tal caso, si tratterebbe di un derby inedito, in un clima surreale e silenzioso, ben lontano dal calore e dalla passione che da sempre accompagnano le sfide tra queste due piazze.
Sarà una partita combattuta, verosimilmente più sul piano nervoso che su quello tecnico. Le due squadre si giocheranno tutto, con attenzione altissima e margini di errore ridottissimi. Un episodio potrebbe fare la differenza. Il pareggio non servirebbe a nessuno. E la sconfitta potrebbe essere letale per entrambe — sicuramente lo sarebbe per la Fermana. In palio c’è molto più di tre punti: c’è una stagione da tenere in vita. Per i gialloblù, tutto passa dal derby del “Bruno Recchioni”, dove una vittoria è l’unica via possibile per continuare a sperare.
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