Il Trento ha presentato ieri il bilancio del mercato invernale nella nuova sede di piazza Santa Maria Maggiore, dove il DS Giorgio Zamuner ha illustrato le strategie e i movimenti della sessione appena conclusa. L'occasione è servita anche per presentare gli ultimi due innesti della squadra: Nicola Falasco e Mattia Maffei.

Falasco, terzino sinistro classe '93 con un passato importante in Serie B, ha firmato un contratto che lo legherà al club fino al termine della stagione 2024/25. Il suo curriculum vanta esperienze significative con diverse squadre cadette, tra cui Cesena, Avellino, Perugia, Pordenone e Ascoli, dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile del Brescia. Per quanto riguarda Maffei, giovane promessa del 2004, arriva in prestito dalla Cavese fino a giugno 2025, con il cartellino di proprietà del Catania. Il ragazzo ha già avuto modo di mettersi in mostra con la maglia del Fiorenzuola.

Durante l'incontro con la stampa, il Direttore Sportivo Zamuner ha espresso grande soddisfazione per le operazioni concluse: "Il nostro intento era quello di elevare il livello qualitativo della rosa senza però stravolgerne gli equilibri. Ritengo che abbiamo centrato questo obiettivo, anche se naturalmente sarà il campo a darci le risposte definitive".

"Avevamo individuato tre aree d'intervento", ha proseguito Zamuner. "Volevamo potenziare la corsia mancina, incrementare la qualità nel reparto offensivo esterno e aggiungere fisicità a centrocampo. Posso dire che siamo riusciti a soddisfare tutte queste esigenze".

Parlando specificatamente dei nuovi acquisti, il DS ha sottolineato: "L'arrivo di Falasco sulla fascia sinistra non vuole sminuire quanto fatto da Fini e Bernardi, ma rappresenta un upgrade con l'esperienza di un giocatore navigato, affiancato dalla prospettiva del giovane Maffei. Non ci preoccupa il fatto che Falasco non abbia avuto molto minutaggio negli ultimi mesi. Stiamo lavorando per portarlo alla condizione ottimale in vista del rush finale della stagione, sperando di poterlo sfruttare al meglio anche nei playoff".

"Per quanto riguarda gli altri reparti", ha continuato il dirigente, "abbiamo puntato su Accornero come esterno offensivo, un talento che sta già attirando l'attenzione degli addetti ai lavori. Abbiamo inoltre integrato l'attacco con il giovane Tommaso Cappelli. A centrocampo, l'innesto di Adil Titi dalla Svezia rappresenta un investimento che riteniamo possa essere importante sia nell'immediato che in prospettiva futura".

In chiusura, Zamuner ha fatto il punto sulle uscite: "Oltre ai già citati Fini e Bernardi, abbiamo salutato Vallarelli, che ha scelto il Giugliano per avere maggiori opportunità di gioco".

Sezione: Serie C / Data: Gio 06 febbraio 2025 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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