Nel giorno che si festeggia l’Immacolata Concezione intitolatolo stadio comunale di Viale degli ulivi a Ninetto Muscolo, indimenticato calciatore che per ben ventiquattro campionati ha vestito l’amaranto della sua città, rifiutando le lusinghe di un certo Fulvio Bernardini, è stato anche allenatore della nazionale italiana, che lo voleva alla Sampdoria. Struttura rimessa a nuovo grazie ad un contributo dell’amministrazione provinciale di Reggio Calabria ed in parte dalla locale amministrazione comunale guidata dal sindaco Certomà, con la messa in posa dell’erba di ultima generazione. La cerimonia si è svolta nella tarda mattinata, oltre ai familiari, la mamma signora Anna Maria, il fratello Franco, le figlie Consuelo, erano presenti le autorità civili e militari, tutta la grande famiglia del Roccella calcio guidata dal patron Giannitti, uno dei suoi presidenti, Michele Circosta, una parte consistente di ex compagni di squadra e molti semplici cittadini che hanno negli anni apprezzato oltre che le doti calcistiche, mai una ammonizione in campo, soprattutto le doti umane di una persona che era ben voluta da tutti. Le due figlie visibilmente commosse, al pari del sindaco Certomà che non ha trattenuto qualche goccia di lacrime, hanno svelato appunto la targa affissa all’entrata principale della struttura, a ricordo del compianto Ninetto scomparso in seguito ad un infarto fulminante dodici anni fa. E’ seguita una santa messa officiata da S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini vescovo della diocesi Locri Gerace, omaggiato dalla società amaranto con una maglia ufficiale che anche indossato. Nel pomeriggio con qualche minuto di ritardo sull’orario previsto poi è iniziata l’amichevole a cui hanno assistito quasi mille spettatori.
Partita che ha divertito il numeroso pubblico presente ed ovviamente soddisfatto i due tecnici, Corini (Crotone) e Figliomeni (Roccella), entrambi comunque hanno dovuto fare a meno di qualche elemento. I padroni di casa di Carrà, Criaco, Favasuli e Libri, mentre i rosso blu addirittura di sette (Abbruzzese, Concetti, Crescenzi, Galardo, Migliore, Viviani e Beati) che leggermente acciaccati sono rimasti in sede a svolgere un lavoro differenziato. A prevalere è stato il Crotone con un risultato roboante, 6 a 0, grazie alle reti di Ginestra, Napoli, Cabecci, Curiale, Uccello e Curtale su calcio di rigore. La prima frazione di gara si è conclusa sul doppio vantaggio per la truppa di Corini, che ha messo in campo un 4-3-1-2 con il furetto Russotto dietro alle due punte Napoli e Ginestra. La squadra di del presidente Gualtieri, per impegni personali non ha potuto essere presente, la formazione è stata accompagnata dal dirigente Pedullà, ha fatto girare molto la palla con giocate di prima, ricerca della profondità, aggressione sulla seconda palla con molte verticalizzazioni. Nel corso dell’intervallo gli ex compagni di squadra presenti del grande capitano sono stati omaggiati con un porta chiavi sul quale faceva bella mostra la foto di Ninetto. Nella seconda i tecnici hanno rivoluzionato gli schieramenti, specie la nostra squadra, solo Tirotta e Aquilino in campo, il centrocampista (Aquilino) comunque è uscito dopo venti minuti, la gara è calata di tono, col Crotone comunque che ha tenuto il pallino del gioco, ovviamente sotto le direttive del neo tecnico che ha sempre dato dalla panchina i giusti movimenti ai propri calciatori. A fine gara nello spazio antistante gli spogliatoi consumato un ricco buffet a conclusione di una giornata bellissima organizzata nei minimi particolari dalla nostra società che sarà ricordata da tutti.
Ecco le immagini dell' incontro
http://www.youtube.com/watch?v=WhTGQYd_NFs
http://www.youtube.com/watch?v=hNz60_8w8ak
http://www.youtube.com/watch?v=CXPNq1mKbQo
http://www.youtube.com/watch?v=MmcakskVSec
http://www.youtube.com/watch?v=WM56pO5tsMc
Autore: Alessandro Impellizzieri
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