Una nuova era sta per iniziare per l'Everton Football Club. Dopo 132 anni di storia a Goodison Park, i Toffees si preparano al trasferimento nel nuovissimo stadio di Bramley-Moore Dock, un'opera architettonica all'avanguardia sulle rive del Mersey che sarà la loro casa dalla stagione 2025/26.

L'impianto ha vissuto ieri la sua prima serata di gloria, con un match di collaudo tra le giovanili dell'Everton e del Wigan davanti a 10.000 fortunati spettatori selezionati tramite sorteggio. Un momento storico per il club, recentemente acquisito dalla famiglia Friedkin, già proprietaria della Roma.

Secondo quanto riportato dal The Times, la costruzione è costata circa 800 milioni di sterline (oltre 960 milioni di euro) e vanta una capacità di 52.888 posti, posizionandosi al settimo posto tra gli stadi più capienti della Premier League. Le tribune sono state progettate con la massima pendenza consentita dai regolamenti, nell'intento di replicare l'atmosfera della celebre "Yellow Wall" del Borussia Dortmund.

La realizzazione dell'opera ha richiesto un lavoro titanico: per le fondamenta sono stati necessari 480.000 metri cubi di sabbia, trasportati in 130 viaggi attraverso il Mare d'Irlanda. L'eccellenza della struttura è già stata riconosciuta con la selezione come sede di EURO 2028, che si terrà tra Regno Unito e Irlanda.

L'architettura dello stadio rappresenta un perfetto connubio tra modernità e tradizione. Gli elementi in acciaio, vetro e mattoni rossi si fondono con riferimenti al passato vittoriano della città. Particolare attenzione è stata dedicata al restauro dei vecchi binari ferroviari e della torre idraulica, mentre il caratteristico disegno a traliccio dell'architetto scozzese Archibald Leitch, presente nel Goodison Park, è stato incorporato nella nuova muratura.

"Si può essere al passo con i tempi senza dimenticare la storia", ha commentato un tifoso ammirando il panorama dalla maestosa vetrata che si estende lungo l'intera tribuna.

Il progetto, che vedrà l'aggiunta di bar e ristoranti per trasformare l'area in un punto di ritrovo per i tifosi, rappresenta il coronamento di un percorso lungo 25 anni, dopo i tentativi falliti di trasferimento al King's Dock nel 2003 e i progetti mai realizzati a Kirkby e Walton Hall Park.

Prima dell'apertura ufficiale, prevista per la prossima stagione, lo stadio dovrà superare ulteriori test e ottenere le necessarie licenze dal consiglio comunale di Liverpool. L'impianto non sarà solo la casa dell'Everton ma ambisce a diventare un punto di riferimento per eventi sportivi e concerti di rilevanza internazionale.

Sezione: Attualità / Data: Mar 18 febbraio 2025 alle 21:45
Autore: Nicolas Lopez
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