Una notizia sconvolgente ha scosso il mondo del calcio: Radja Nainggolan, ex centrocampista di Roma e Inter, è stato arrestato lunedì mattina in Belgio nell'ambito di un'operazione contro il traffico internazionale di cocaina.

Il Ninja, come è soprannominato il calciatore belga, è coinvolto in un'inchiesta che vede al centro l'importazione di cocaina dal Sud America al porto di Anversa e la sua successiva distribuzione sul territorio belga. Le autorità hanno eseguito numerose perquisizioni in diverse abitazioni, tra cui quelle di Anversa e Bruxelles.

Non è la prima volta che Nainggolan si trova al centro di vicende giudiziarie. Nell'ottobre 2022 era stato arrestato ad Anversa per guida senza patente, in seguito alla revoca della stessa per un precedente episodio di guida in stato di ebbrezza e a velocità eccessiva. Le nuove accuse, però, sono di ben altra gravità e rischiano di compromettere seriamente la sua carriera e la sua immagine pubblica.

Il Lokeren-Temse, squadra di seconda divisione belga con cui Nainggolan aveva appena firmato, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all'accaduto. Il calciatore aveva esordito con la nuova maglia solo venerdì scorso, segnando un gol su calcio d'angolo, ma questa notizia rischia di mettere in ombra il suo ritorno in campo.

Le conseguenze di questo arresto potrebbero essere molto gravi per Nainggolan. L'accusa di traffico di droga è un reato molto grave, che potrebbe portare a una condanna pesante. La carriera calcistica del Ninja, già segnata da alcuni episodi controversi, rischia ora di interrompersi bruscamente.

Sezione: Altre news / Data: Lun 27 gennaio 2025 alle 13:55
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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