Al termine della partita contro la capolista Cassino, il presidente onorario e principale sponsor della Paganese, Nicola Cardillo, ha condiviso le sue riflessioni sulla prestazione della squadra, manifestando una chiara delusione per il risultato ottenuto.

"I nostri tifosi meritavano uno spettacolo migliore. Paradossalmente, il Cassino non ha dimostrato di essere una squadra di vertice, e noi abbiamo tenuto loro testa. Il problema principale resta la finalizzazione," ha commentato Cardillo, evidenziando come gli avversari non siano riusciti a creare pericoli concreti, nemmeno in superiorità numerica.

Interrogato sulla tattica della squadra, in particolare sulla costruzione dal basso, il presidente ha osservato: "Quando questa strategia ci ha portato alla vittoria, tutti l'hanno elogiata. Ora che perdiamo, viene criticata. Ammetto che anch'io mi sono trovato a suggerire un gioco più diretto."

Cardillo ha poi annunciato un imminente confronto con Accardi per valutare la situazione: "Domani mattina dobbiamo discutere se continuare così o intervenire in modo deciso." Tuttavia, ha escluso l'ipotesi di un cambio in panchina, sottolineando piuttosto la necessità di comprendere le ragioni del recente calo di prestazioni.

"Pensavamo di esserci rinforzati con gli arrivi di Ricci e D'Angelo, ma finora questo si è verificato solo sulla carta," ha aggiunto il presidente. "Il momento cruciale della nostra stagione è stato probabilmente quel gol subito negli ultimi secondi a Guidonia."

Nonostante il distacco di sette punti dalla vetta, Cardillo mantiene la fiducia: "Continueremo a crederci fino all'ultimo." Ha poi espresso gratitudine verso i tifosi della Curva per il loro sostegno: "Apprezzo molto che riconoscano gli sforzi che stiamo facendo. Siamo riusciti a costruire una squadra competitiva nonostante le difficoltà societarie, continuando anche il nostro impegno nel sociale."

Il presidente ha concluso riflettendo sulle sfide attuali: "Non esiste una soluzione semplice per superare questo momento. Bisogna gestire con attenzione rapporti e dinamiche interpersonali. Le vittorie iniziali avevano creato un circolo virtuoso. In una piazza come Pagani, la pressione può essere particolarmente pesante, soprattutto per i giovani calciatori."

Sezione: Serie D / Data: Lun 27 gennaio 2025 alle 12:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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