Nella conferenza stampa tenutasi ieri in vista dell'imminente confronto con il Trapani, il tecnico del Benevento, Gaetano Auteri, ha condiviso le sue riflessioni sul momento della squadra e sulle strategie per l'importante appuntamento.
L'allenatore giallorosso ha esordito con una valutazione schietta dell'attuale stagione calcistica: «Questo è un campionato anomalo e sicuramente anche un po' falsato», ha dichiarato, introducendo un'analisi approfondita della situazione.
Auteri ha posto particolare enfasi sull'approccio mentale che si aspetta dai suoi giocatori per la prossima sfida: «Contro il Trapani pretendo ed esigo che dal punto di vista dell'atteggiamento ci sia una conferma o magari un miglioramento da parte di tutti». Il mister ha sottolineato l'importanza cruciale dell'incontro, evidenziando come non ci siano «margini di errore» e ribadendo la necessità di affrontare la partita «nel modo giusto», con l'obiettivo di assicurarsi «la migliore posizione possibile nella griglia play off».
Entrando nei dettagli tecnici, l'allenatore ha affrontato la questione della sostituzione di Simonetti, rivelando di aver già discusso con alcuni giocatori. «Viscardi e Ferrara sono un po' indietro nel ruolo, per cui ci può giocare Oukhadda», ha spiegato Auteri, menzionando anche Veltri, descritto come «un ragazzo di qualità», e includendo Sena tra le possibili alternative. «Tra questi tre due giocheranno e saranno quelli che stanno bene ed è giusto che qualcuno possa avere qualche altra possibilità», ha precisato.
Il centrocampo rappresenta un altro settore su cui il tecnico sta riflettendo: «Qualche dubbio ce l'ho in mezzo al campo. Acampora mi è piaciuto tanto nel ruolo, anche sotto il profilo dell'interdizione», ha commentato, aggiungendo parole di elogio per Prisco, che ha disputato «una grande partita» e che «anche sul piano mentale è tornato». Auteri ha concluso questa parte con una nota positiva: «Comunque meglio avere dubbi, sono giocatori che stanno bene».
Per quanto riguarda il reparto offensivo, il tecnico ha lasciato intendere la possibilità di cambiamenti: «Non è detto che confermeremo lo stesso attacco». Ha anche anticipato che la sfida con il Trapani potrebbe avere caratteristiche diverse rispetto al precedente incontro, pur notando similitudini nell'assetto tattico dell'avversario con quello del Cerignola.
Auteri ha poi enfatizzato l'importanza dell'unità di intenti e dello spirito di squadra: «La cosa fondamentale è che ritorniamo a perseguire gli obiettivi di tutti, con meno individualismi, accettando le scelte dell'allenatore». Ha espresso soddisfazione per il recupero di una migliore sintonia all'interno del gruppo, evidenziando come sia importante anche «essere in grado di subentrare e incidere».
Riguardo alla formazione, il mister ha mantenuto un certo riserbo: «Non so quali scelte farò, potrei confermare ma anche cambiare qualcosina». Ha poi sottolineato l'importanza di ridurre gli errori per proseguire nel percorso di crescita: «Per continuare la crescita dobbiamo limitare gli errori, perché i risultati vengono determinati sempre da una somma di errori».
Auteri ha insistito sulla necessità di mantenere la stessa determinazione mostrata contro il Cerignola, ricordando che «le partite di calcio sono fatte di iniziativa e di equilibrio». Ha evidenziato l'importanza di un'interpretazione più sagace degli incontri: «Non possiamo giocare sempre a ritmi alti, ma in alcuni momenti dobbiamo interpretare meglio la partita».
Il tecnico ha anche fatto riferimento ad Alessandro Bruno, attuale allenatore del Latina, riconoscendo il contributo indiretto fornito nella vittoria contro il Picerno e auspicando un simile aiuto per la prossima giornata.
In chiusura, Auteri ha lanciato un messaggio di ottimismo: «Domani cambiamo questo pianto greco e facciamolo diventare una melodia più solare anche per vivere una Pasqua più serena», esortando tutti a trasformare le difficoltà in un'opportunità per ritrovare serenità e slancio positivo.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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