Una svolta inaspettata per Olympia, la celebre aquila simbolo della Lazio, che dopo il suo "licenziamento" dal club capitolino trova una nuova casa nella Folgore Caratese, squadra del Girone B di Serie D. Il rapace tornerà a volare, questa volta sui cieli di Verano Brianza, in occasione della partita contro il Breno, valida per la ventisettesima giornata di campionato.

La vicenda, che ha suscitato non poco clamore nel mondo del calcio, ha visto l'allontanamento sia dell'aquila che del suo falconiere Juan Bernabè dalla società biancoceleste. Sulla questione è intervenuto il Direttore Sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, durante la conferenza stampa post mercato. "Vicenda triste senza vincitore. Non c'è altro da aggiungere rispetto a quanto già detto. C'è un codice di comportamenti, si è un po' sconfinato andando oltre quello che dovrebbe essere un determinato comportamento", ha dichiarato il dirigente laziale.

Fabiani ha poi aggiunto: "Siamo tutti adulti e vaccinati per non capire come stanno le cose. Non sta a me indottrinare nessuno. Penso che dietro questa telecamera e questo microfono ci sia gente intelligente a tal punto da farsi un'opinione. Dobbiamo andare avanti basandoci sulle nostre idee e sul nostro codice, non vado a sindacare e a dire chi la colpa. Applico un regolamento e quando ci sono vanno applicati, altrimenti si finisce in un qualunquismo generale. Ad maiora."

Il trasferimento di Olympia dalla Serie A alla Serie D rappresenta un epilogo inatteso per quello che è stato per anni uno dei simboli più riconoscibili della squadra romana, pronto ora a iniziare una nuova avventura sui campi della quarta serie italiana.

Sezione: Serie D / Data: Ven 07 febbraio 2025 alle 11:00
Autore: Luigi Redaelli
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