Stamani l'Enna Calcio ha portato avanti il progetto legato alle scuole, giunto al secondo step, coinvolgendo gli studenti dell'istituto comprensivo De Amicis, plesso Garibaldi di Enna e Villarosa. I protagonisti dell'evento sono stati i calciatori Cicirello, Espasa, Otero, Moreso, Avallone e Orlando, accompagnati dal tecnico dell'Under 19, Giuseppe Giordano, nonché dal presidente Luigi Stompo e dal direttore generale Fabio Montesano.

L’incontro - preceduto da una grande accoglienza, con gli alunni schierati in palestra con un sottofondo musicale ed una esibizione coreografica di alcuni giovani - è stato accolto con entusiasmo dalla dirigente scolastica Marinella Adamo, dalla vice Stefania Mancuso e dalla docente di educazione Maria Assunta Milotta. Gli studenti delle classi seconde A e B e della terza B a indirizzo sportivo hanno avuto l'opportunità di confrontarsi direttamente con i loro idoli, partecipando a prove dimostrative e a momenti di interazione che hanno reso la giornata ancora più speciale.

L’obiettivo di questi incontri è chiaro: trasmettere valori fondamentali ai ragazzi, come il sacrificio, l'importanza della disciplina e il rispetto delle regole, tutti aspetti essenziali non solo nel calcio, ma nella vita quotidiana. I calciatori dell'Enna Calcio hanno condiviso le loro esperienze personali, raccontando come lo sport abbia influenzato positivamente il loro percorso di vita, stimolando i giovani a sognare in grande e a non arrendersi di fronte alle difficoltà.

La dirigente scolastica Marinella Adamo ha messo in luce il valore di tali iniziative, sottolineando che l’istituto De Amicis è l'unica scuola della provincia con un curriculum sportivo. Questo riconoscimento di curvatura sportiva rappresenta un impegno concreto della scuola nel promuovere l'attività fisica come modello di vita sano e attivo. La vice preside Stefania Mancuso ha aggiunto che questi eventi non solo motivano gli studenti, ma creano anche un legame tra il mondo dello sport e quello educativo.

La docente Maria Assunta Milotta, in qualità di coordinatrice dell’attività sportiva, ha evidenziato come la presenza dei calciatori in aula possa fungere da esempio per i ragazzi, spingendoli a seguire un'alimentazione corretta e a dedicarsi con impegno allo sport, che insegna il rispetto per gli altri e per se stessi.

Concetti condivisi anche dal presidente Stompo e dal dg Montesano, i quali hanno manifestato tutta la propria emozione nel trovarsi a contatto con gli alunni e a trasmettere loro quanto sia importante fare sport e avere anche l'Enna Calcio quale punto di riferimento, tanto più che la scuola è stata poi invitata ad assistere alla prossima gara casalinga con l'Acireale, in programma il 16 febbraio prossimo.

Non sono mancati autografi e foto di rito con tutti, un momento conviviale e il desiderio di rivedersi al più presto in quanto questo progetto si inserisce in un percorso più ampio che l'Enna Calcio sta portando avanti per promuovere la cultura sportiva tra i più giovani (e attraverso la Milotta possibilmente la riproposizione di una squadra femminile nel territorio), contribuendo così alla formazione di una nuova generazione di sportivi. È evidente che l’impegno della società e dei suoi tesserati va oltre il campo da gioco, mirando a formare cittadini consapevoli e responsabili, utilizzando il calcio come veicolo di valori e di crescita personale. Con queste iniziative, l'Enna Calcio si conferma non solo un club attento alle performance sportive, ma anche un importante punto di riferimento sociale per la comunità locale.

Sezione: Serie D / Data: Gio 06 febbraio 2025 alle 23:45
Autore: Luigi Redaelli
vedi letture
Print