Il Manfredonia si prepara ad affrontare la trasferta di Nocera in un momento delicato della stagione. L'allenatore Franco Cinque ha analizzato la situazione della squadra in vista del match in una lunga intervista al sito Nocerinalive.it.

Cinque non nasconde le difficoltà del momento: "Prendere gol all'ultimo respiro in un match così importante, che valeva tanto, lascia qualcosa di negativo dentro. Questa è stata la sensazione che abbiamo avuto ad inizio settimana, nei primi allenamenti, ma ora pian piano sta svanendo e ci stiamo concentrando sulla prossima gara, contro la Nocerina, che sappiamo non sarà una gara facile".

Sulla situazione della rosa e del mercato, l'allenatore spiega: "Il nostro è stato un anno particolare. È stato adottato un primo tipo approccio al mercato, poi io sono andato via e col tecnico che mi ha succeduto è stato scelto un altro metodo. A dicembre, dopo il mio ritorno, si respirava un po' di confusione e scombussolamento che non ha fatto bene alla squadra. Abbiamo messo fuori dodici calciatori e ritrovare l'equilibrio dopo questi movimenti non è mai facile".

Riguardo ai gol subiti, Cinque chiarisce: "Non credo sia un problema di calciatori, ma di testa, probabilmente siamo sotto pressione. Da quando sono tornato siamo rientrati nel range di punti per ottenere la salvezza. Dover recuperare punti a tutti i costi, nella psiche dei calciatori, pesa e ci porta a sbilanciarci e perdere equilibrio, quindi a subire qualche gol in più".

Analizzando la rosa, aggiunge: "La mia rosa è buona, ma non tutti sanno che questa squadra ha dovuto giocare per quattro – cinque mesi con un unico 2006, a causa di vicissitudini che non ci hanno permesso di arrivare all'obiettivo 2006. Questo ha condizionato a livello tattico perchè eravamo costretti a giocare con un solo modulo possibile e a portarlo avanti nonostante le caratteristiche non fossero proprie di quel modulo di gioco".

Sulla gara con la Nocerina, Cinque è chiaro: "Questa gara arriva in un momento sbagliato della stagione, la Nocerina oggi è una tra le squadre più in forma del girone, in vetta in classifica con il Casarano. È una squadra che dimostra sul campo tutto il suo valore e, dal nostro punto di vista, affrontare ora uno scoglio così duro non ci voleva. La dobbiamo giocare in maniera psicologicamente giusta, evitando paura e rigidità. È una compagine forte, che fronteggeremo con rispetto ed umiltà, provando a fare il nostro lavoro".

Sezione: Serie D / Data: Gio 06 febbraio 2025 alle 16:30
Autore: Luigi Redaelli
vedi letture
Print