Messina, si dimette il direttore Costa

Un nuovo capitolo si apre per l'ACR Messina. Con l'arrivo di Stefano Alaimo alla presidenza, la società peloritana è entrata in una nuova fase, caratterizzata da importanti cambiamenti. Il primo a lasciare l'incarico è stato il direttore operativo Angelo Costa, che ha rassegnato le dimissioni.

Le ragioni delle dimissioni

In una dichiarazione rilasciata ai media, Costa ha spiegato i motivi che lo hanno portato a questa decisione: "Considerato che è venuto a mancare il rapporto intercorso con la precedente proprietà, con la nuova non ho neanche approfondito la possibilità di proseguire. Immagino abbiano altre persone di fiducia".

Un mercato da ridisegnare

Le dimissioni di Costa comportano un inevitabile cambiamento di rotta anche sul mercato. Nonostante fossero state avviate alcune trattative importanti, come quelle per Rizq e Iocolano, il direttore operativo ha chiarito che non darà seguito a queste operazioni: "Erano state praticamente definite alcune importanti trattative, a cui a questo punto non darò seguito. Il mercato in entrata sarà affidato alle nuove figure che individuerà la proprietà che subentra nella gestione del club".

Un addio amaro

Costa, nel congedarsi da Messina, ha voluto precisare alcuni aspetti legati alla sua esperienza in Sicilia, in particolare quanto accaduto dopo la partita di Biella: "Fa rabbia che le mie parole siano state fraintese. Ho chiesto alla gente, e lo ribadirei anche oggi, di starci più vicino, perché ci sentivamo soli da mesi. Ho lavorato un anno e mezzo dietro le quinte, sempre in silenzio. Rispetto tantissimo i tifosi del Messina, non li ho offesi né mi sarei mai permesso di farlo. Porterò un bel ricordo di questa avventura, in cui ho dato il massimo a dispetto delle difficoltà oggettive".