Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «La seconda metà di campionato sarà diversa dal punto di vista psicologico»

Il campionato arriva prima della Befana: è già tempo di rimettersi in viaggio, lungo il sentiero di serie D, per la SSD Dolomiti Bellunesi. Dopo aver girato la boa di metà stagione al secondo posto, il gruppo di Nicola Zanini riparte dallo stadio "Gianni Casée" di San Martino di Lupari, dove domani (domenica 5 gennaio, ore 14.30) andrà in scena il confronto con la Luparense di mister Masitto.

FESTIVITÀ ALLE SPALLE - Al di là del coefficiente di difficoltà, i dolomitici si sono allenati con profitto durante le festività natalizie. E sono pronti all'appuntamento che aprirà in via ufficiale il 2025: «In questo periodo abbiamo lavorato molto bene - afferma Zanini -. Ho visto una squadra desiderosa di tornare in campo». Si ricomincia con una trasferta tosta:  «Meglio così, in fondo nel girone di ritorno saranno tutte partite "secche". Abbiamo una classifica tranquilla, alla luce dei 41 punti conquistati all'andata, e sappiamo di poterci giocare qualcosa di importante. Per questo, proveremo a vincere ogni volta in cui scenderemo in campo, senza troppi calcoli».

AVVERSARI RINNOVATI - I "lupi" si presentano al faccia a faccia fortemente rinnovati. Specialmente se si prende in considerazione il debutto assoluto in campionato, quando l'undici di Masitto è riuscito a espugnare il rettangolo verde di Sedico col punteggio di 3-2, in virtù delle reti di Bamba, Gnago e Calì. Ma nessuno dei tre marcatori fa più parte della Luparense: «Rispetto alla sfida dello scorso settembre, i nostri avversari hanno cambiato parecchio - riprende il tecnico dolomitico, che allo stadio "Casée" ha allenato per due anni -. Questa, di fatto, è la loro seconda squadra: il girone d'andata lo hanno condotto con un organico, quello di ritorno lo interpreteranno con un altro».

IN CAMMINO - La SSD Dolomiti Bellunesi riprende il cammino con l'abito della vice capolista, a -2 dal Treviso: «Per noi, la seconda metà di campionato sarà diversa anche dal punto di vista psicologico. Come accade per ogni realtà impegnata in serie D, fino a dicembre si presta una maggior attenzione alle varie situazioni e alla classifica, nell'intento di mettere più fieno possibile in cascina: da gennaio, però, inizia un'altra storia». Zanini non nasconde il suo ottimismo: «Stiamo recuperando alcuni elementi, ma a prescindere la squadra che andrà in campo la reputo super competitiva e all'altezza di affrontare qualsiasi impegno. Ho grande fiducia in ognuno dei ragazzi a disposizione».

TERNA E PRECEDENTI - L'arbitro designato per il confronto di San Martino di Lupari è Alessandro Papagno della sezione di Roma 2, affiancato dagli assistenti Luca Sperati di Nichelino e Davide Marro di Cuneo. Nei nove precedenti, per quattro volte è uscito il segno "X", in due circostanze si sono imposti i dolomitici (una delle quali in Coppa Italia). E in tre la Luparense.