Siracusa, mister Turati: «Incontrare la seconda della classe nel nostro stadio è un grande stimolo»

Il Siracusa oggi alle 14,30 al “Nicola De Simone” affronta il Sambiase, la squadra rivelazione di questa prima parte del campionato. Analizziamo la brevissima storia del nuovo Sambiase 2023. Il Sambiase, dopo essere arrivato 5° in classifica in Prima Categoria Calabria, nell’estate del 2023 rileva il titolo della Promosport in Eccellenza, promossa in Serie D con il tecnico Claudio Morelli; cambia denominazione in. A.S. Sambiase 2023 con sede a Lamezia Terme (CZ).

Quest’anno inizia il campionato come squadra – matricola, e come obiettivo primario ha la permanenza in Serie D. Il Sambiase parte bene per il nuovo campionato, con alla guida tecnica sempre Claudio Morelli, vincendo in casa contro il Siracusa Calcio 1924. La squadra gioca bene, e pochi sono i giocatori nuovi che arrivano al Sambiase; il che gli permette al tecnico di continuare con lo stesso modulo di gioco dello scorso anno senza grossi stravolgimenti tattici.

La squadra, dopo alcune gare ad inizio campionato con alti e bassi, arriva alla VI giornata con la sconfitta in casa contro il Locri. Dalla ottava giornata in poi intraprende un filotto di undici gare positive, riuscendo alla fine del girone di andata a piazzarsi al secondo posto in classifica con quattro punti di distacco dal Siracusa, dimostrando di non essere una meteora ma una realtà che gioca alla pari con le formazioni accreditate per il salto di categoria.

L’incontro di oggi non sarà facile per il Siracusa di Marco Turati che intende disputare una buona partita davanti al proprio pubblico che ha risposto con il “tutto esaurito” al “Nicola De Simone”. Per i tifosi ospiti sono stati riservati quattrocento posti.

Ieri, il tecnico del Siracusa marco Turati, in sala stampa ha parlato della difficile gara che dovrà affrontare contro il Sambiase, sicuramente un crocevia non determinante, ma sicuramente una gara importante per il proseguo del campionato.

Questo quando ha dichiarato Marco Turati ieri ai giornalisti.

“Durante la sosta abbiamo lavorato molto bene, con il morale molto alto, chiaramente chiudere il girone d'andata davanti a tutti ci ha dato grandissima gioia; quindi, anche voglia di lavorare con intensità – chiosa Turati - Ripartiamo alla prima di ritorno subito contro la seconda in classifica: una squadra che sta facendo bene, una squadra che nel girone di andata ha preso punti a tutte le big, e quindi sappiamo che sicuramente ci aspetterà una partita complicata. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, anche se abbiamo avuto qualche piccolo intoppo con infortunio (Acquadro ha accusato un risentimento muscolare), però abbiamo una rosa ampia, competitiva, alla quale si sono aggiunti altri due ragazzi validi (il difensore Christian Bonacchi e il centrocampista Racine Ba entrambi dalla Reggina) che in settimana hanno veramente lavorato bene.

Abbiamo fatto un lavoro particolare per acquisire bene le nostre idee, e soprattutto per trasmetterli ai nuovi arrivati. Avevano bisogno di lavorare anche dal punto di vista fisico. Non abbiamo avuto moltissimo tempo- continua il tecnico azzurro - perché poi il campionato si è fermato solo per una settimana, ma comunque gli allenamenti che abbiamo svolto la scorsa settimana sono stati per i ragazzi intensi, dimostrando grande voglia e grande attaccamento per la maglia.

Io cerco sempre di mantenere l'attenzione alta, e comunque sia preparo sempre i miei ragazzi ad un atteggiamento positivo e professionale, chiamatelo come volete. Incontrare la seconda della classe nel nostro stadio e con un'affluenza di pubblico importante darà sicuramente un ulteriore stimolo alla nostra partita.

La gara di oggi contro il Sambiase 2023 sarà sicuramente importante ma non decisiva, poiché il campionato è ancora lungo e ci sarà da lottare fino alla fine. Il fatto che abbiamo vinto tutti gli scontri diretti – conclude -Turati- non significa niente perché le nostre rivali sono sempre lì. Sarà senza dubbio un campionato molto combattuto, forse fino all'ultima giornata perché come vedete anche le squadre che lottano per non retrocedere stanno costruendo delle “rose” veramente importanti e tutti hanno bisogno di punti. Tutti hanno un obiettivo, e quindi giocare su qualsiasi campo sarà veramente difficile, se poi riuscissimo a dare una spallata sarebbe veramente importante per la classifica, ma soprattutto per il nostro morale in quanto ci permetterebbe di lavorare meglio in futuro”.