Una notizia che farà certamente gioire i tifosi tarantini e l'intera città: è stata la Seli di Monza ad aggiudicarsi l'appalto per la costruzione del nuovo stadio Erasmo Iacovone. Un traguardo importante che segna l'avvio di una nuova era per lo storico impianto sportivo, destinato a diventare un fiore all'occhiello della città.

Un progetto ambizioso

I lavori di demolizione dell'attuale struttura sono già in corso e, secondo il cronoprogramma, i nuovi lavori dovrebbero prendere il via nei primi giorni di febbraio 2025. Si stima che l'intera opera si concluderà entro la metà del 2026, restituendo alla città un impianto moderno, funzionale e in linea con i più elevati standard internazionali.

La scelta della Seli di Monza, azienda già nota per la sua esperienza nel settore delle costruzioni, rappresenta una garanzia di qualità e professionalità. L'impresa sarà infatti responsabile di realizzare un impianto in grado di soddisfare le esigenze non solo dei tifosi, ma anche di tutte le realtà sportive e culturali della città.

Un impatto positivo sulla città

Il nuovo stadio Iacovone non sarà solo un semplice impianto sportivo, ma un vero e proprio polo attrattivo per l'intera città. L'opera, infatti, è destinata a rilanciare l'immagine del calcio tarantino e a contribuire allo sviluppo economico e sociale del territorio.

Il nuovo stadio sarà dotato di tutte le più moderne tecnologie e sarà in grado di ospitare eventi di livello internazionale. Inoltre, l'area circostante sarà oggetto di un intervento di riqualificazione, con la creazione di nuovi spazi verdi e di servizi per i cittadini.

Le caratteristiche del nuovo impianto

Le caratteristiche precise del nuovo stadio Iacovone sono ancora in fase di definizione, ma si sa già che l'impianto sarà completamente coperto e dotato di un numero di posti a sedere superiore a quello attuale. Inoltre, saranno realizzati nuovi ingressi, nuovi servizi igienici e una sala stampa all'avanguardia.

Sezione: Serie C / Data: Ven 06 dicembre 2024 alle 15:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print