Giugliano, il ds Fracchiolla: «Il gioco di chi si lamenta di più non porta mai a nulla di buono»

Il match tra Giugliano e Potenza ha regalato emozioni a non finire, con otto reti complessive e un finale al cardiopalma. Tuttavia, a tenere banco nel post-partita sono state soprattutto le vibranti proteste del direttore sportivo del Giugliano, Domenico Fracchiolla, riguardo alla direzione di gara.

«Ci sono tanti episodi discutibili nella gestione della gara. Il gioco di chi si lamenta di più non è mai positivo, questi poi sono i risultati». Fracchiolla ha esordito con una critica velata a un atteggiamento, a suo dire, controproducente, sottolineando come le continue recriminazioni non portino a benefici concreti, anzi.

Il dirigente del Giugliano ha poi puntato il dito su specifici episodi che, a suo parere, hanno penalizzato la sua squadra in maniera evidente. In particolare, Fracchiolla ha contestato la regolarità del rigore concesso per il momentaneo 2-0 in favore del Potenza, sostenendo che il fallo fosse avvenuto al di fuori dell'area di rigore. Non meno veemente è stata la critica nei confronti del gol del definitivo pareggio, siglato dal Potenza all'ottavo minuto di recupero, un tempo giudicato ampiamente superiore a quanto inizialmente indicato dal direttore di gara. «Ci sono degli oggettivi errori di valutazione: il rigore del 2-0 era fuori area, il gol del pareggio finale è arrivato all'ottavo minuto di recupero, ampiamente superato rispetto a quello indicato».

Fracchiolla ha poi espresso la sua convinzione che le eccessive pressioni esercitate sugli arbitri possano portare a errori di valutazione oggettivi, influenzando negativamente la loro serenità e la loro capacità di giudizio. «Più pressioni si mettono addosso agli arbitri più si va incontro a errori oggettivi».

Nonostante l'amaro in bocca per il pareggio giunto in extremis e per le contestate decisioni arbitrali, il direttore sportivo del Giugliano ha voluto sottolineare la prestazione della sua squadra, esprimendo la convinzione che, per l'impegno profuso e per la reazione dimostrata nel corso della partita, i suoi ragazzi avrebbero meritato di portare a casa l'intera posta in palio. «La squadra meritava la vittoria per come ha giocato e per come ha ripreso la gara».