Dopo la sconfitta subita sul campo del Modena, mister Fabio Caserta non ha nascosto la sua delusione per il risultato, ma ha subito cercato di analizzare la partita in maniera costruttiva, pensando già ai prossimi impegni. Il tecnico del Catanzaro ha voluto subito ridimensionare l'importanza di un singolo risultato in questo momento cruciale della stagione: «Mancano sette partite difficili e non bisogna fare l’errore di pensare che il derby sia la partita definitiva del nostro campionato, altrimenti ci facciamo male. Questa sconfitta dovrà servirci da lezione».

Analizzando la prestazione della squadra contro il Modena, Caserta ha individuato alcuni aspetti su cui lavorare: «Potevamo alzare di più i ritmi nel primo tempo, abbiamo giocato sottotono rispetto ai nostri standard. Meglio nella ripresa, ma siamo stati ingenui a prendere gol nel nostro momento migliore». Il tecnico ha riconosciuto come la squadra non abbia espresso il suo solito gioco nella prima frazione, per poi migliorare nella ripresa, ma ha rimarcato la leggerezza con cui è stato concesso il gol decisivo agli avversari.

Caserta si è poi soffermato sui due gol subiti, frutto di errori evitabili: «Di fronte c’era una squadra forte che ha fatto una grande partita, ma noi potevamo essere più lucidi. I gol sono nati da due situazioni completamente diverse: prima abbiamo perso il pallone nella costruzione, mentre nel secondo tempo abbiamo cercato di ripartire veloce perdendo però il pallone. Non possiamo permetterci di abbassare i ritmi perché diventiamo una squadra troppo prevedibile, le squadre si chiudono e hanno i giocatori giusti per ripartire». Il tecnico ha evidenziato come la perdita di palloni in zone delicate del campo abbia compromesso il risultato, sottolineando la necessità di mantenere sempre alta l'intensità di gioco per non dare modo agli avversari di organizzarsi e ripartire in contropiede.

Non sono mancate considerazioni sui singoli giocatori: «Quagliata ha avuto la febbre per tutta la notte, ma all’intervallo stava male e ho deciso di cambiarlo. Ilie si è mosso molto bene, nel secondo tempo l’ho spostato sulla fascia dove lui si sente più a suo agio: ha fatto una buona partita». Caserta ha spiegato la sostituzione di Quagliata dovuta a problemi fisici e ha elogiato la prestazione di Ilie, che ha dimostrato di poter essere un elemento importante per la squadra.

Infine, il tecnico del Catanzaro ha già lo sguardo rivolto al futuro, consapevole delle difficoltà che attendono la sua squadra: «A prescindere dalla classifica, le partite sono tutte difficili. Ora diventa tutto più complicato, bisogna restare concentrati».

Sezione: Serie C / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 09:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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