Napoli, offerta monstre per Kvaratskhelia ma se non firma è già stata presa la decisione

Il Napoli ha preso la sua decisione in merito alla querelle Kvaratskhelia. Non da ora ma da tempo è chiara la strategia del club che in prima persona il neo tecnico Antonio Conte ha avallato.

A darne notizia, nell'edizione di oggi, è anche il Corriere dello Sport. Secondo il quotidiano sportivo la missione di Düsseldorf è stata propedeutia per spiegare al calciatore ed al suo entourage esattamente come stanno le cose. Non a caso erano presenti Aurelio De Laurentiis ed il direttore sportivo Giovanni Manna insieme anche all'uomo dei contratti Andrea Chiavelli.

Al calciatore georgiano è stato proposto un ruolo centrale nel Napoli del presente ma soprattutto del futuro perché per Conte Kvara è centrale nel suo progetto tecnico. De Laurentiis ha fatto una offerta monstre proponendo di allungare il contratto in scadenza nel 2027 fino al 2029.

Formula svelata dal Corriere dello Sport che scrive: "Proposta d’ingaggio a scalare, con eventuale possibilità di valutare l’inserimento di una clausola rescissoria come richiesto dall’entourage, e uno stipendio che, partendo più o meno da 5mln compresi i bonus, schizzerà gradualmente negli anni fino a oltre i 7 milioni. De Laurentiis s’è spinto molto in là con un sacrificio notevolissimo, considerando i parametri societari".

L'asso della Georgia ha preso tempo e chiesto di poter riflettere. Sicuramente la proposta di 11 milioni di euro all'anno avanzata dal Paris Saint Germain ha scosso il giocatore che è pur sempre un ragazzo di ventitre anni, che viene da un Paese non certo ricco e quei soldi farebbero tremare le vene ai polsi di qualsiasi uomo sulla faccia della terra.

Il Napoli, però, ha chiarito una cosa molto semplice come scrive il CdS: "Se non arriverà l’accordo, continuerà a giocare nel Napoli allo stipendio attuale da 1,8 milioni", scrive il quotidiano. Insomma, o Kvaratskhelia resta ed anche con il contratto esistente, oppure rinnova a cifre da capogiro, per le quali il Napoli farà uno strappo alle proprie regole, e resta ma contento. Alternative ad oggi non esistono perché per Conte non si muove... a rischio che Kvaratskhelia diventi assistente di Conte e sieda per i prossimi tre anni affianco al "feroce salentino".