Fulgens Fologno, Manni: «Serie D salto importante. A fine campionato ci siederemo al tavolo col club»

La Fulgens Foligno ha vissuto una stagione eccezionale, conquistando il titolo nel campionato di Eccellenza. Guidata dal mister Alessandro Manni, la squadra ha dominato la competizione con un percorso quasi impeccabile, mostrando un livello di qualità straordinario da parte di ogni singolo giocatore.

Queste le parole di Manni: “Questo successo è merito sicuramente della squadra e della società, capace di allestire un gruppo del genere. Tutti i calciatori si sono messi a disposizione di un gruppo, che strada facendo è diventato sempre più solido. Pensare che un giocatore come Di Cato, abbia accettato di partire spesso dalla panchina e riuscire comunque a segnare 10 reti, fa capire il valore umano di questa rosa. Molta importanza l’hanno avuta anche i ragazzi che giocavano meno, bravi a tenere sempre alto il ritmo degli allenamenti, aiutando la squadra a farsi trovare sempre pronta in ogni occasione nel girone di ritorno abbiamo fatto un percorso fantastico e tutto poteva sembrare facile. Poi al rientro dalla sosta natalizia sono arrivate due sconfitte di fila, che ci hanno rallentato, ma siamo stati bravi a riprendere il percorso giusto e tornare in vetta, senza però smettere di correre, perchè le avversarie non ci hanno mai permesso di rilassarci un attimo. penso che sia stato un campionato fantastico". 

La Fulgens Foligno ha raggiunto un trionfo notevole, vantando il miglior attacco e la difesa più solida del campionato, oltre a un totale di 20 vittorie e 6 pareggi in 29 partite. Solo il Terni Fc è riuscito a tenerle testa per lunghi tratti, ma alla fine ha ceduto nel confronto diretto. Ora il mister Manni può godersi il momento di gloria e poi pianificare il futuro della squadra.

“Ad inizio stagione tutti parlavano di questa Eccellenza come quella più qualitativa delle ultime stagioni, con squadra come Ellera, Angelana, Atletico Bmg ed altre, pronte a giocarsi il successo. Probabilmente gli infortuni e varie vicissitudini hanno intaccato il loro percorso. Anche noi abbiamo avuto difficoltà, ma siamo stati bravi ad alzare il livello qualitativo della squadra, riuscendo così a sopperire ai momenti negativi ai ragazzi ho sempre detto che saremmo stati artefici del nostro destino. Quando prendi consapevolezza dei mezzi che hai a disposizione, poi tutto diventa più facile e non hai paura degli avversari. Abbiamo sempre dimostrato la nostra identità di gioco, anche quando le partite iniziavano ad avere un peso specifico maggiore, come nelle ultime settimane. Il mio applauso come detto va a i ragazzi, perchè sono loro che vanno in campo e spostano gli equilibri. Voglio poi ringraziare la società per avermi dato fiducia e il mio vice Giacomo Fraschini, il cui lavoro è stato determinante per raggiungere questo obiettivo. Ora onoreremo il campionato fino alla fine, per rispetto degli altri e dei sacrifici che abbiamo fatto da inizio stagione. Solo alla fine ci sederemo ad un tavolo con la società e valuteremo il da farsi, quello verso la Serie D è un salto importante”.