Esaltante vittoria del Siracusa ieri contro un Locri che non è entrato mai in partita. Il presidente Alessandro Ricci contento per la vittoria ma deluso per i tifosi che in molti non sono andati allo stadio ad incitare la squadra. In sala stampa, nel post gara, arriva proprio il presidente degli aretusei che è felice per la larga vittoria ottenuta dalla squadra azzurra, ma sottolinea la forte delusione nei confronti di buona parte dei tifosi che non sono andati allo stadio a tifare per i colori azzurri. “In questo modo non si vuole bene alla squadra del Siracusa – chiosa il presidente - visto che in questo momento ha bisogno di tutti i tifosi per la volata finale verso la Serie C”.

Ad analizzare la sfida è poi Marco Turati: «Ho sottolineato sempre il fatto che dovevamo essere cinici – chiosa Turasti – che è sicuramente una caratteristica delle grandissime squadre. Noi da questo punto di vista dovevamo migliorare molto. Devo dire che dopo i primi quindici/venti minuti iniziavo un po’ a pensare che fosse come le altre settimane perché vedevo pali, salvataggi sulla linea, quindi un po’ di preoccupazione c'era, però devo dire che poi appena ci siamo sbloccati dopo il grandissimo gol di Pistolesi abbiamo veramente fatto cose ottime, abbiamo finalizzato tutta la grandissima mole di gioco che abbiamo prodotto».

Chiudere al più presto la pratica campionato? «Siamo tutti molto soddisfatti, ma pensare di chiudere un campionato a dieci giornate dalla fine penso che sia una cosa veramente difficile. Io sono comunque contento – continua Turati - perché abbiamo una media punti altissima, forse la più alta di tutta Italia. Sia perché la mia squadra finalmente segna con tutti gli elementi a disposizione. Sono veramente appagato perché i subentrati hanno fatto gol e si sono divertiti e quindi guardiamo di settimana in settimana, e da martedì penseremo alla partita contro l'Acireale che è una squadra forte, con ottimi giocatori, e per noi diventa sicuramente un crocevia fondamentale».

Sesta vittoria consecutiva e crescita evidente del gruppo squadra. «Penso che noi abbiamo avuto una grandissima crescita sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tattico e anche dal punto di vista tecnico. Devo dire che molti miei calciatori – puntualizza il tecnico azzurro - stanno facendo cose veramente importanti sotto l'aspetto mentale che per me è fondamentale. Dobbiamo fare in modo che noi rimaniamo concentrati su ogni piccolo particolare. Proprio in settimana ho detto alla mia squadra che la cura di ogni minimo particolare fa la differenza. Se noi avremo questa forza di essere mentalmente forti e di lavorare sempre, spingere e curare ogni minimo dettaglio, arriveremo alla fine del campionato divertendoci ancora molto».

Anche i singoli giocatori sono cresciuti sotto il piano tecnico come Ciccio Di Grazia. «Si, oggi parlare di singoli mi viene anche difficile perché hanno fatto tutti veramente bene. Sicuramente Di Grazia è un giocatore importante e lo sapevamo, purtroppo è arrivato da noi in ritardo, - conclude Turati - ha avuto problemi ed è dovuto stare fermo per molto tempo, fino a quando l'abbiamo recuperato. Ciccio (Di Grazia) ci ha dato una grandissima mano ed ora sta raggiungendo l'apice anche da un punto di vista fisico e mentale. Secondo me può fare ancora di più. Certamente però siamo molto soddisfatti di lui. Speriamo continui così».

Sezione: Serie D / Data: Lun 17 febbraio 2025 alle 10:30 / Fonte: A cura dell'inviato Pippo Franzò
Autore: Elena Carzaniga
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