Il Giudice Sportivo di serie D, avvocato Aniello Merone, ha respinto il reclamo presentato dal Cittadella Vis Modena riguardante la partita contro il Piacenza Calcio, terminata 4-1 per i padroni di casa. La società modenese aveva richiesto la ripetizione della gara, contestando l'espulsione del proprio giocatore Matteo Boccaccini.

La vicenda era già passata al vaglio della Corte Sportiva d'Appello nazionale, che aveva precedentemente ridotto la squalifica di Boccaccini da due a una giornata. Nella decisione n. 0102/CSA-2024-2025, la Corte aveva confermato quanto riportato nel referto arbitrale, escludendo "che al Boccaccini possa addebitarsi una condotta gravemente antisportiva, ai sensi e per gli effetti dell'art. 39 C.G.S".

Il Cittadella Vis Modena aveva anche richiesto la sospensione del giudizio in attesa delle indagini della Procura federale, tentando di dimostrare che l'arbitro avesse espulso Boccaccini per motivi diversi da quelli indicati nel referto. Tuttavia, il Giudice Sportivo ha ritenuto che tali accertamenti fossero "perlustrativo e non in grado di giustificare una richiesta di ripetizione della gara o di incidere sulla sua corretta omologazione".

La società del Piacenza Calcio, che aveva depositato una memoria difensiva ex art. 67 chiedendo l'inammissibilità del ricorso, vede quindi confermata la propria vittoria per 4-1. Al Cittadella Vis Modena è stata addebitata la tassa di reclamo.

La decisione chiude definitivamente la controversia, confermando sia la validità del risultato sul campo che la correttezza delle decisioni arbitrali, supportate anche dall'esame delle immagini video come sottolineato dalla Corte Sportiva d'Appello nella sua precedente valutazione.

Sezione: Serie D / Data: Mar 21 gennaio 2025 alle 18:00
Autore: Nicolas Lopez
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