Il campionato di Serie D 2024-2025 si avvia alla conclusione e, con sole due giornate rimanenti, il Girone E presenta una situazione particolarmente intrigante. Se in vetta i giochi per la promozione diretta sono già chiusi, è nella zona playoff e soprattutto nella lotta salvezza che si concentra il massimo dell'interesse, con diverse squadre racchiuse in pochi punti e ogni risultato potenzialmente decisivo per il loro destino finale.
Livorno in festa, la Serie C è realtà
Al vertice della classifica, il Livorno ha già potuto celebrare il ritorno in Serie C, coronando una stagione da protagonista e conquistando l'obiettivo prefissato a inizio anno. Un traguardo che premia il progetto tecnico della storica società labronica e la sua capacità di dominare un girone particolarmente competitivo.
La corsa ai playoff: sei pretendenti per tre posti
Se la promozione diretta è ormai assegnata, ben più aperta resta la lotta per i playoff. La Fulgens Foligno occupa saldamente la seconda posizione con 57 punti e, a meno di clamorosi colpi di scena nelle ultime due giornate, dovrebbe mantenere questa collocazione che garantisce un vantaggio significativo nella fase degli spareggi post-season.
È per gli altri tre posti che si profila una battaglia serratissima, con ben sei squadre racchiuse in soli 5 punti. Il Seravezza Pozzi è attualmente terzo a quota 53, seguito dal Ghiviborgo con 51 punti. Al quinto posto troviamo appaiate Grosseto e Orvietana con 49 punti, mentre il Siena insegue a una sola lunghezza di distanza (48).
Un equilibrio che rende impossibile ogni previsione e che costringerà tutte le contendenti a dare il massimo nelle ultime due giornate. Ogni punto potrebbe risultare decisivo per la definizione della griglia finale, con la possibilità concreta che gli scontri diretti o la differenza reti possano rivelarsi determinanti in caso di arrivo a pari punti.
La battaglia salvezza: otto squadre per non retrocedere
Se la situazione nella parte alta della classifica è avvincente, quella nella zona retrocessione assume i contorni di un autentico dramma sportivo. Con la Fezzanese già matematicamente retrocessa a quota 25 punti, sono ben otto le squadre che lottano per evitare l'altra retrocessione diretta e i quattro posti che comportano la disputa dei playout.
Il Figline occupa attualmente la penultima posizione con 34 punti ed è seriamente a rischio retrocessione diretta. Appena sopra troviamo il Terranuova Traiana (35) e la Sangiovannese (36), entrambe in una situazione estremamente delicata.
Per quanto riguarda gli altri due posti playout, la lotta coinvolge il Trestina e la Flaminia, appaiate a 37 punti, e un trio composto da Montevarchi, Follonica Gavorrano e San Donato, tutte a quota 39 punti e separate solamente dagli scontri diretti o dalla differenza reti.
Un elemento da tenere in particolare considerazione è la regola degli otto punti di distacco: se tra le squadre che dovrebbero affrontarsi ai playout ci fosse un divario pari o superiore a otto punti, lo spareggio non si disputerebbe e la squadra peggio classificata retrocederà direttamente. Un fattore che rende ancora più importante ogni punto in queste ultime due giornate, soprattutto per le formazioni che occupano le posizioni più critiche.
Gli ultimi 180 minuti: ogni risultato può essere decisivo
Con così tanti verdetti ancora da emettere, le ultime due giornate del Girone E di Serie D si preannunciano ricche di emozioni e colpi di scena. Il calendario proporrà inevitabilmente scontri diretti che potrebbero risultare determinanti sia per i playoff che per la lotta salvezza.
Nella zona playoff, cinque squadre si contenderanno tre posti, con il Seravezza Pozzi in posizione di vantaggio ma non ancora certo della qualificazione. Ghiviborgo, Grosseto, Orvietana e Siena dovranno dare il massimo per assicurarsi un posto nella post-season.
Ancora più intensa sarà la battaglia nella zona retrocessione, dove otto squadre sono racchiuse in soli cinque punti. Figline, Terranuova Traiana e Sangiovannese cercheranno di evitare il penultimo posto, mentre Trestina, Flaminia, Montevarchi, Follonica Gavorrano e San Donato lotteranno per evitare i playout o, quantomeno, per affrontarli nelle condizioni più favorevoli possibili.
Il Girone E della Serie D conferma così la sua natura di competizione avvincente e imprevedibile fino all'ultimo secondo, capace di regalare emozioni intense a tifosi e appassionati. Se in vetta è già tempo di festeggiamenti per il Livorno, nella zona centrale e bassa della classifica ogni minuto degli ultimi 180 disponibili potrebbe essere decisivo per il futuro di numerose società.
Una cosa è certa: per conoscere tutti i verdetti definitivi di questo equilibratissimo girone sarà necessario attendere il triplice fischio dell'ultima giornata, quando il campionato emetterà le sue sentenze definitive e inappellabili.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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