Quello che doveva essere un semplice Consiglio direttivo dell'Ancona, in programma per domani 22 aprile, si sta trasformando sempre più in un vero e proprio duello tra le due componenti societarie. Da una parte il gruppo che fa capo a Stefano Marconi, dall'altra quello guidato da Massimiliano Polci: entrambi stanno lavorando intensamente per rafforzare le proprie posizioni, cercando potenziali alleati che potrebbero in futuro diventare soci o almeno sponsor del club.

Queste prospettive rimangono però ancora molto nebulose, nonostante i numerosi nomi che nelle ultime settimane sono stati accostati alla società dorica. Un aspetto singolare della vicenda è che quasi sempre, dopo la pubblicazione di questi nominativi, sono seguite puntuali smentite, pur in presenza di reali contatti e interessamenti.

Il clima attorno alla società si è ulteriormente surriscaldato negli ultimi giorni. La contestazione da parte dei tifosi nei confronti dell'intera compagine societaria è diventata costante e sempre più aspra. Nuovi striscioni e scritte contro entrambi i soci sono comparsi in città, con espliciti inviti a farsi da parte. L'ultimo episodio vede protagonista la Curva Nord, che ha esposto un lungo striscione contro il presidente Recchi, invitandolo ad andarsene e accusandolo di aver preferito seguire una squadra milanese piuttosto che l'Ancona. L'assenza del presidente era stata notata dai tifosi durante la trasferta di Fossombrone, dove peraltro anche Polci e Brilli, pur presenti, sono stati oggetto di cori di contestazione.

Per la prossima settimana è attesa un'iniziativa del sindaco Silvetti, che però interverrà solo dopo il Consiglio direttivo. Appare ad oggi praticamente impossibile che sui temi cruciali - come le risposte da fornire all'area tecnica e i fondi necessari per concludere la stagione - Marconi e Polci possano raggiungere una soluzione condivisa.

La situazione è resa ancora più urgente dagli impegni finanziari imminenti. La prossima settimana la società dovrà provvedere al pagamento degli stipendi di marzo, già sollecitati dai calciatori tramite il capitano Boccardi e l'attaccante Martiniello. Inoltre, ci sono da ripartire le ulteriori spese di gestione. Si tratta di questioni importanti sulle quali non sarà più possibile rinviare le decisioni.

La crisi societaria si inserisce in un momento delicato per la squadra che, grazie anche alle recenti prestazioni del capocannoniere Martiniello, si trova in zona playoff e spera di poter concludere positivamente la stagione sportiva, nonostante le evidenti difficoltà fuori dal campo.

Sezione: Serie D / Data: Lun 21 aprile 2025 alle 21:30
Autore: Elena Carzaniga
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