Una salvezza raggiunta con due giornate di anticipo sulla fine del campionato dovrebbe essere motivo di celebrazione. Per l'Atletico Ascoli la seconda stagione in Serie D è stata certamente positiva, ma per commenti più festanti è probabilmente necessario attendere l'esito delle due ultime partite: quella di Termoli e l'ultima in casa con il Sora, due formazioni ancora pericolanti in questo pazzo girone F.
Il campionato dei bianconeri è stato caratterizzato da alti e bassi, con un finale contrassegnato da una serie di quattro risultati utili consecutivi, sebbene con una sola vittoria all'attivo - quella ottenuta al Del Conero contro l'Ancona - e tre pareggi.
«Ci sarà tanto da lavorare durante l'estate per cercare di migliorare», ha tenuto a precisare mister Seccardini, mostrando già idee chiare per il lavoro del prossimo anno e implicitamente spoilerando la propria riconferma alla guida dei bianconeri. «Sappiamo bene qual è stato il nostro percorso quest'anno e quali erano i nostri obiettivi. È proprio per questo che, nonostante la matematica salvezza sia arrivata, non c'è ancora stata alcuna festa. C'è rammarico, perché dentro di noi la salvezza era un traguardo che sentivamo di aver già conquistato, qualcosa che avevamo costruito e programmato fin dall'inizio».
Il contesto in cui maturano queste sensazioni è inevitabilmente il paragone con la passata stagione. «Il parallelo con la scorsa stagione non regge», ha spiegato Seccardini, «perché l'anno scorso, quando sono arrivato, la squadra era ultima con 7 punti e con una grande rincorsa siamo riusciti a salvarci il 21 aprile, contro quella piazza importante che oggi abbiamo visto vincere meritatamente il campionato, e in quella occasione abbiamo raggiunto un risultato che sembrava insperato. Lì c'era davvero da festeggiare. Quest'anno si trattava di un obiettivo studiato, costruito passo dopo passo e proprio per questo sentiamo di aver raccolto meno di quanto meritassimo».
Il tecnico non si sottrae alle responsabilità: «Il mea culpa lo dobbiamo fare noi, addetti ai lavori, dentro e fuori dal campo. Se non siamo riusciti a ottenere di più, è anche per un pizzico di inesperienza. Questa è una società giovane, al secondo anno di Serie D ed io stesso sono al mio secondo anno nella categoria. Molti dei nostri giocatori non superano le 40-50 presenze in Serie D. Abbiamo inserito elementi esperti per portare equilibrio e aiutare la crescita del gruppo ma l'età media resta molto bassa».
Per quanto riguarda le ultime due partite della stagione, l'allenatore dei bianconeri ha le idee chiare: «Nelle ultime due partite daremo spazio anche a chi ha giocato meno ma che durante l'anno è stato fondamentale per la solidità del gruppo. Questa è una squadra ben costruita, con tanti giovani che meritano attenzione».
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 23:30 Riaccese le speranze salvezza della Civitanovese
- 23:00 Milazzo verso la serie D. Cassaro: «Padroni del nostro destino»
- 22:30 Atletico Ascoli, si inizia a programmare la stagione 2025-2026
- 22:00 L'Ugento vicino alla salvezza: sei punti cruciali in quattro giorni
- 21:30 Ancona, clima infuocato verso il consiglio direttivo di domani
- 21:26 ULTIM'ORA - Riunione urgente della Lega B: rinviati playoff e playout!
- 21:00 L'ipocrisia della FIGC e del mondo del calcio in un giorno triste
- 20:45 Due club di Eccellenza pronti alla fusione. I dettagli
- 20:30 Recanatese, vietato rilassarsi: resta vivo il rischio playout
- 20:15 Rinascita bianconera: nasce la F.B.C. Albenga 1905
- 20:00 Granillo: «La Reggina merita la Lega Pro, questa categoria non le appartiene»
- 19:30 Ancona, futuro incerto. Martiniello: «Voglio rimanere ma devono esserci le condizioni»
- 19:00 Serie C, raddoppia la fideiussione per l'iscrizione al campionato
- 18:30 Sambenedettese, Palladini: «C'è empatia con la società, esistono i presupposti per andare avanti»
- 18:00 Il Sambiase celebra la qualificazione ai playoff: «Un traguardo insperato per una matricola»
- 17:30 Fermana, ora bisogna salutare la serie D con dignità
- 17:00 Fasano ancora in zona play off nonostante la sconfitta con l'Ugento
- 16:30 Dolomiti Bellunesi a tre punti dalla C. Tiozzo: «Ora manca l'ultimo passo»
- 16:00 Reggina, al Granillo vietato sbagliare col CastrumFavara
- 15:30 Serie D da stadio pieno: Massiminiana-Paternò, la partita dei record con 25.000 Spettatori nel '66
- 15:00 Serie D, Girone E: l'arte Silenziosa dell'assist. Da Caon a Calderini, ecco i maestri del passaggio
- 14:30 Un quarto di secolo in Serie D: la favola ineguagliabile della Fermana che ha fatto la storia
- 14:15 Serie C, decisa la data del recupero delle gare del girone B
- 14:00 Sei volte campioni: il prato nella storia, il club più vincente della Serie C
- 13:45 Serie A, riprogrammate le gare rinviate oggi: ecco quando si giocherà
- 13:30 La Serie D che non ti aspetti: stadi vibranti e passione alle stelle. Ecco i Numeri dal 2014
- 13:15 Il CSI piange il suo "capitano" Francesco
- 13:00 La partenza fa il campionato? I migliori inizi shock nella storia recente della Serie D
- 12:45 Morte Papa Francesco, il cordoglio della Pianese
- 12:30 Il Piacenza Calcio si unisce al cordoglio per Papa Francesco
- 12:15 Morte Papa Francesco, il cordoglio della Cavese
- 12:00 Coppa Italia Serie D: ecco l'albo d'oro dalla nascita della competizione
- 11:45 Morte Papa Francesco: il cordoglio della Lega Pro
- 11:30 24 gol in una partita: un record storico per la Serie D
- 11:15 AiCS in lutto per la scomparsa di Papa Francesco: «Condividiamo i suoi valori di pace e inclusione»
- 11:03 ufficialeLa FIGC rinvia tutte le partite in programma oggi
- 11:00 Giovani D Valore: nuovo aggiornamento, ecco le classifiche dei 9 gironi
- 10:45 Calcio italiano in lutto: rinviate tutte le partite dopo la morte di Papa Francesco
- 10:30 Post-season Serie D: ufficializzate le date di playoff e playout
- 10:15 BREAKING NEWS - Morto Papa Francesco: si chiude un pontificato che ha cambiato la Chiesa
- 10:00 Serie D, la FIGC ha decretato l'ordine di integrazione e riammissione in Serie C
- 09:30 Serie D: Giovani di Valore, premi da record! Il montepremi
- 09:00 Spareggi seconde di Eccellenza: il regolamento 2025, in palio la Serie D
- 08:30 Serie D: tutti i verdetti già definiti a due giornate dal termine del campionato
- 08:00 Serie D verso la conquista del tricolore: definito il cammino della Poule Scudetto 2025
- 07:30 La LND ha deciso: impiego under stagione 2025/2026, ecco cosa succederà a livello regionale
- 07:00 La Serie D apre all'ingresso delle seconde squadre: la situazione
- 06:30 Serie D 2025-2026: preparatevi al colpo di scena sui ripescaggi! E c'è anche la C...