La situazione in casa Piacenza continua a essere turbolenta. Dopo una giornata di proteste da parte dei tifosi e una serie di decisioni drastiche da parte della società, il presidente Marco Polenghi è intervenuto in radio per fare chiarezza sulla situazione.

La scelta di Bentivoglio e il dietrofront

Una delle novità più rilevanti emerse dalle parole di Polenghi riguarda la scelta di affidare la panchina a Bentivoglio. Il presidente ha confermato che questa decisione non è stata presa dal nuovo direttore sportivo Zerminiani, ma era già stata presa in considerazione in precedenza, quando era stato esonerato Rossini. La scelta di Bentivoglio, pur consapevoli del suo passato e del potenziale impatto negativo sull'ambiente, era stata motivata dalla volontà di concedere una seconda opportunità.

Tuttavia, la reazione dei tifosi è stata nettamente negativa, sfociando in una contestazione che ha costretto la società a fare marcia indietro. Polenghi ha sottolineato come la decisione di rescindere il contratto con Bentivoglio sia stata presa proprio in considerazione di questa forte opposizione da parte dei tifosi, dimostrando una certa sensibilità verso l'ambiente biancorosso.

Il ritorno di Rossini e il futuro della squadra

Dopo l'esonero di Bentivoglio, la società ha deciso di richiamare in panchina Rossini, l'allenatore esonerato a inizio ottobre. Questa scelta, pur essendo temporanea, dimostra la volontà della società di garantire una certa continuità alla squadra in attesa di trovare una soluzione più stabile.

Guardando al futuro, Polenghi ha annunciato l'arrivo del nuovo direttore sportivo Zerminiani, a cui è stato affidato il compito di ricostruire la squadra insieme al direttore tecnico De Vitis, di cui il presidente ha ribadito la piena fiducia.

Sezione: Serie D / Data: Mer 20 novembre 2024 alle 12:10
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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