Nonostante abbia già raggiunto la matematica salvezza con 42 punti, l'Atletico Ascoli non ha alcuna intenzione di staccare la spina. La squadra allenata da Seccardini vuole continuare a far bene, consapevole che, con un pizzico di fortuna e la complicità delle dirette concorrenti Fossombrone e Ancona, potrebbe addirittura inserirsi nella zona playoff.

L'obiettivo primario, quello della permanenza in categoria, è stato raggiunto con pieno merito. Dopo un eccellente girone di andata, i bianconeri hanno vissuto una fase di appannamento, salvo poi ritrovare il passo giusto nella parte finale della stagione. Un percorso che certifica la solidità di un progetto che punta alla crescita, senza mai perdere di vista le proprie fondamenta.

I ricordi dello scorso anno sono ancora vivi: allora, nonostante i 50 punti conquistati, l'Atletico Ascoli mancò l’accesso ai playoff per soli due punti, preceduto dal Roma City. Quest’anno, il massimo traguardo raggiungibile è quota 48, ma per inseguirlo servono due vittorie: la prima contro il Termoli, in trasferta, e la seconda allo stadio Del Duca contro il Sora all'ultima giornata.

Il Termoli, dal canto suo, arriva a questo appuntamento rinvigorito dall'inaspettato successo esterno sul campo della Sambenedettese, fresca di promozione in Serie C. Una vittoria che ha lasciato strascichi di polemica, vista la prestazione forse troppo morbida della squadra di casa, reduce dai festeggiamenti per il salto di categoria. Un risultato che, oltre a sorprendere, ha complicato la corsa salvezza di molte squadre marchigiane, Castelfidardo e Recanatese su tutte, innalzando sensibilmente la quota necessaria per evitare i playout.

Video di Paolo Catena
Sezione: Serie D / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 13:15
Autore: Paolo Catena
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