Sestri Levante, mister Ruvo: «Partire con due gol di svantaggio contro una squadra come il Rimini è follia»

La trasferta di Rimini si è rivelata amara per il Sestri Levante, sconfitto per due reti a zero. Un risultato che pesa come un macigno sulla classifica dei corsari, ora penultimi. Al termine della gara, un Alberto Ruvo visibilmente adirato ha espresso il suo disappunto per l'atteggiamento della squadra, soprattutto nella fase iniziale del match. 

«Non si può partire ad handicap contro una squadra come il Rimini, a quel punto anche il pareggio sarebbe stata un'impresa titanica - riporta Il Secolo XIX - Abbiamo avuto anche le occasioni per rimettere in piedi la gara ma non ci siamo riusciti per imprecisioni e altri fattori». Ruvo ha sottolineato l'errore di approccio alla partita, evidenziando come concedere subito due gol di vantaggio a un avversario del calibro del Rimini renda la rimonta un'impresa quasi impossibile. Nonostante ciò, ha ammesso che la squadra ha avuto le opportunità per riaprire la partita, ma le ha sprecate a causa di errori tecnici e di altri elementi sfavorevoli.

L'allenatore del Sestri Levante ha poi accennato a un episodio dubbio avvenuto in campo, un rigore che, a suo dire, non è stato concesso e che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro. «Il rigore non fischiato? Se avessimo segnato ad inizio ripresa, forse il match avrebbe preso una piega diversa». Ruvo ha ipotizzato come un gol segnato all'inizio del secondo tempo, in occasione del presunto penalty non fischiato, avrebbe potuto dare una svolta alla partita, alimentando le speranze di rimonta del Sestri Levante.

Nonostante i due gol realizzati in trasferta, un aspetto che in genere dovrebbe essere positivo, Ruvo ha espresso il suo rammarico per come la squadra abbia vanificato il proprio sforzo a causa di una serie di errori, soprattutto in fase difensiva. «Rimane comunque il rammarico, una volta che riusciamo a segnare due gol in trasferta, vanifichiamo tutto con una serie di errori. Dobbiamo essere meno fragili dietro».