L'esperto di diritto sportivo Mattia Grassani ha analizzato le complesse situazioni di Triestina e Acr Messina, fornendo interessanti prospettive sugli scenari sanzionatori che potrebbero profilarsi per entrambe le società.

In un'intervista a MessinaSportiva.it, Grassani ha innanzitutto chiarito il suo attuale coinvolgimento: "Confermo che assisterò la Triestina, che ho seguito già in altri procedimenti quest'anno, tra cui quello riguardante il tesseramento di Marco Olivieri". Per quanto riguarda l'Acr Messina, invece, ha precisato di non avere alcun incarico.

Sulla Triestina, l'avvocato non ravvede particolari rischi di recidiva, sottolineando che la penalizzazione finora comminata non è ancora definitiva e riguarda una violazione differente da quella in esame.

Diverso il discorso per il Messina, dove Grassani prevede scenari potenzialmente più complessi. "Credo che la Procura Federale chiederà l'applicazione di una sanzione maggiore della penalizzazione di due punti, probabilmente si discuterà di un meno quattro", ha spiegato.

L'ipotesi si basa su un recente orientamento giurisprudenziale emerso nei casi di Taranto e Turris, dove i giudici federali hanno "parcellizzato" i mancati pagamenti di Irpef e Inps, di fatto moltiplicando le penalizzazioni.

Per quanto riguarda i tempi, Grassani ha anticipato che il dispositivo verrà reso noto già venerdì, mentre le motivazioni saranno probabilmente pubblicate all'inizio della prossima settimana. "Il momento decisivo dei campionati impone la trattazione di un tema così importante con la massima urgenza", ha concluso.

Un quadro che fotografa la complessità delle attuali dinamiche nel mondo del calcio, dove gli aspetti giuridici possono avere un impatto determinante sullo svolgimento dei campionati.

Sezione: Serie C / Data: Mar 04 marzo 2025 alle 21:15
Autore: Andrea Villa
vedi letture
Print