Si inguaia sempre più il cammino dell’Unione, che colleziona la quarta sconfitta consecutiva nel 31° turno di campionato e soccombe al Manduria, in una gara molto dura in cui gli azzurri sono piegati da un doppio svantaggio di gol e numerico per effetto delle espulsioni di Paolillo e Saani.

La prima frazione al “Dimitri” di Manduria è all'insegna dell’equilibrio con entrambe le squadre attente nel studiare l’avversario e non scoprirsi. Infatti la prima azione degna di nota arriva al 21’ quando Vapore calcia una punizione dai 25 metri sulla barriera, sulla ribattuta lo stesso esterno biancoverde mette al centro verso Chiochia che prova la rovesciata ma la sua conclusione finisce tra le braccia di Lullo. 

La squadra di casa prova mettere a frutto la trama di gioco e al 25’ trova la rete del vantaggio: Sosa parte da sinistra e dal limite conclude con Lullo che si distende alla sua sinistra e respinge, sulla ribattuta Zuccaro prima la recupera poi serve l’accorrente Sosa che si incunea nella difesa azzurra e batte Lullo con un pregevole sinistro siglando l’1-0. Reazione immediata dell’Unione al 27’ quando Dicorato crossa lungo dalla trequarti destra, sul secondo palo interviene di testa Farinola che con la sua conclusione serve De Blasio che prova la voleè trovando la parte laterale della rete difesa dall’estremo di casa Maggi. 

Al 34’ si agitano gli animi tra le due squadre per un mancato allontanamento di palla per un uomo della squadra di casa a terra. L’Unione non ci sta e nel finale di tempo prova ripetutamente la reazione:  prima  al 40’ Amoroso tenta la botta di prima intenzione da metà campo, palla che non trova i giusti giri per scendere ed impensierire Maggi, poi al 43’ punizione dalla lunga distanza di Paolillo, in area svetta Farinola il cui colpo di testa non inquadra lo specchio di porta, al 45’ punizione dalla metà campo di Daleno, incocciata di testa da Amoroso che però non impensierisce Maggi che blocca a terra e concludendo una prima frazione avara di grandi occasioni dovute alla organizzazione attenta delle due squadre in campo.

Nella seconda frazione l’Unione prova a riaprire la contesa esponendosi però alle ripartenze della squadra di casa con un ispiratissimo Vapore che al 46’ parte in contropiede con un coast to coast che lo porta a servire il liberissimo Palumbo che stoppa e cerca l’imbucata verso Zuccaro che è anticipato nella conclusione dall’uscita attenta di Lullo. Al 54’ prova la gran botta da fuori area Farinola che da posizione centrale chiama agli straordinari il portiere di casa che la alza da sotto la traversa mettendo in corner. 

Il Manduria però alza i ritmi offensivi e al 57’ contropiede in superiorità numerica di Palumbo che serve Vapore che supera in velocità Farinola e serve il meglio piazzato Zuccaro che incredibilmente a Lullo superato non trova il tapin vincente. Al 60’ il primo turning point della gara: duro scontro di gioco a metà campo con D’Ettorre atterrato da Paolillo che, già ammonito, trova il secondo giallo che lascia gli azzurri in 10. Sulla seguente punizione lunga battuta da Palumbo con dormita collettiva della difesa azzurra con Stranieri che liberissimo trafigge Lullo siglando il 2-0 al 62’, con gli azzurri che protestano veementemente per un sospetto fuorigioco dell’autore del gol. Gli animi si scaldano e portano al 64’ all’espulsione diretta per Saani che eccede nelle proteste e lascia gli azzurri in 9. 

La gara da questo momento diventa impresa al limite dell’impossibile per gli azzurri che con la doppia inferiorità numerica si espongono alle scorribande dei biancoverdi di casa: al 69’ imbucata di Rizzo dal limite per Zuccaro con provvidenziale uscita di Lullo a salvare, al 74’ bel servizio in profondità di De Sousa verso Farucci che da ottima posizione sparacchia fuori malamente. La reazione degli azzurri è relegata ad un ottimo intercetto all’80’ di Miano che accelera servendo da buona posizione Amoroso che conclude di destro ma senza inquadrare lo specchio di porta. 

Il Manduria ha più occasioni per arrotondare il punteggio nel finale: prima al 85’ quando Cutrone lancia lungo verso Vapore che sulla sinistra si incunea nella difesa azzurra e calcia tuttavia senza impensierire Lullo; meno di due giri di lancette e ancora il subentrato Cutrone tenta la botta dalla distanza con Lullo che vola a metterci i pugni e allontanare il pericolo mettendo la pietra tombale ad una gara che inguaia sempre di più gli azzurri, condannati alla quarta sconfitta consecutiva e precipitati in piena zona playout a pari punti con il Bitonto. Ora sarà scontro diretto il prossimo turno al Di Liddo con il Corato, vittorioso per 2-1 con il Ginosa.

Manduria Sport - Unione Calcio Bisceglie 2-0

Marcatori: 25’ Sosa, 62’ Stranieri

Manduria Sport (4-2-3-1): Maggi, Farucci (80’ Perchaud), Chiochia (c), Stranieri, Texeira, De Sousa (83’ Sernia), D’Ettorre (68’ Cutrone), Sosa (68’ Rizzo), Palumbo, Vapore, Zuccaro (72’ Mandurino). All. Marsili. Panchina: Schettino, Balanda, Caragnulo, Coronese.

Unione Calcio Bisceglie (3-5-2): Lullo, Guglielmi (72’ La Notte), Miano, Daleno, Dicorato (72’ Petrizzelli), Andriano, Paolillo, De Blasio (73’ Pisano), Farinola (75’ Pelosi), Amoroso (c) (83’ Dembele), Saani. All. Monopoli. Panchina: Rocchitelli, Bufi, Suriano, Soldani.

Arbitro: Matteo Specchia (sez. Casarano) - Assistenti: Luca De Simone (Casarano) - Riccardo Martina (Lecce)

Recuperi: 1’ pt - 6’ st

Ammoniti: 32’ Sosa (M), 34’ Farucci (M), 34’ e 60’ Paolillo (U), 36’ Dicorato (U), 42’ Zuccaro (M), 60’ Saani (U), 93’ La Notte (U).

Espulsi: 60’ Paolillo (U), 64’ Saani (U)

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 17 febbraio 2025 alle 00:45
Autore: Elena Carzaniga
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