Vibonese, il ds Meli: «Dedichiamo l'accesso ai playoff al nostro presidente»

La Vibonese ha matematicamente conquistato l'accesso ai playoff del girone I e il direttore sportivo Ettore Meli, intervenuto attraverso i canali ufficiali del club calabrese, ha condiviso le sue riflessioni su questo importante traguardo stagionale, rivolgendo immediatamente un pensiero alla proprietà.

«Dedichiamo l'accesso ai playoff al nostro presidente, che garantisce ogni giorno il nostro benessere», ha dichiarato Meli, evidenziando il ruolo cruciale della dirigenza nel sostenere quotidianamente il progetto sportivo. Il direttore sportivo ha poi delineato il programma immediato della squadra: «Dopo la Pasqua, prepareremo al meglio il finale del campionato, che è stato di tanti alti e qualche basso».

Nella sua analisi, Meli non ha nascosto che, nonostante il risultato positivo ottenuto, ci sarebbe stato margine per fare ancora meglio durante la stagione regolare: «Nel calcio si può sempre fare meglio e si può aspirare a qualcosa di più. In qualche situazione non abbiamo fatto bene in casa, il calcio non è una scienza esatta».

Guardando già alla fase cruciale della stagione, il dirigente rossoblù ha proseguito: «Dopo le due partite finali, ci prepareremo per i playoff, un premio che ragazzi e staff meritano. Hanno sempre dato tutto per la maglia». Una dichiarazione che sottolinea come il traguardo raggiunto rappresenti il giusto riconoscimento per l'impegno profuso dall'intero gruppo durante l'anno sportivo.

Quando interrogato sulle possibili avversarie nei playoff, tra le quali figurano formazioni blasonate come la Reggina o la Scafatese, Meli ha mantenuto un atteggiamento equilibrato: «Il nostro obiettivo erano i playoff, non abbiamo preferenze». Parole che evidenziano come la società calabrese voglia affrontare questa fase finale con la massima serenità, concentrandosi innanzitutto sulle proprie prestazioni piuttosto che sugli avversari.

La conquista della post-season rappresenta un risultato significativo per la Vibonese, che ora potrà giocarsi le proprie chance di promozione in un contesto competitivo dove saranno i dettagli e la capacità di gestire la pressione a fare la differenza nelle partite ad eliminazione diretta.