Triestina, mister Tesser: «Società? Non ne parlo, fatelo voi...»

Al termine dell'incontro che ha visto la Triestina uscire sconfitta dal campo del Vicenza, il tecnico alabardato Attilio Tesser ha condiviso la sua analisi della prestazione, evidenziando luci e ombre di una squadra che sta attraversando un periodo complesso dal punto di vista dei risultati.

«Purtroppo abbiamo perso contro il Padova e anche stasera», ha esordito l'allenatore, facendo riferimento alla continuità negativa in termini di risultati che sta caratterizzando il cammino della sua formazione. Nonostante ciò, Tesser ha voluto sottolineare gli aspetti positivi della performance: «Nel primo tempo abbiamo fatto decisamente meglio di loro, ma ha segnato un gran gol Talarico».

L'esperto tecnico ha poi descritto l'evoluzione della gara nella ripresa, utilizzando un'immagine efficace per rappresentare l'intensità del confronto: «Nel secondo tempo è stata una battaglia, e l'abbiamo messa dentro e penso che il pareggio fosse il risultato più giusto». Un'affermazione che evidenzia come, a suo avviso, la squadra avrebbe meritato quantomeno la divisione della posta in palio.

Approfondendo l'analisi della seconda frazione di gioco, Tesser ha spiegato: «Nel secondo tempo il Vicenza è cresciuto di più e non siamo più riusciti a fare le solite cose e a guadagnare campo». Una constatazione che rivela come i padroni di casa siano riusciti ad alzare il proprio baricentro, limitando le iniziative offensive degli ospiti.

Particolarmente significativa è stata la riflessione sulla situazione generale della squadra: «Abbiamo perso molte partite e siamo in difficoltà di risultati non di prestazioni, la situazione è difficile per i ragazzi». Con queste parole, il mister ha voluto sottolineare come, a suo avviso, il rendimento della squadra sul campo sia migliore di quanto non dica la classifica, creando una situazione psicologicamente complessa per i suoi giocatori.

Quando sollecitato sulla possibile influenza delle vicende societarie sulle prestazioni della squadra, Tesser ha mostrato fermezza: «Di quello non ne parliamo proprio. Lascio a voi il compito». Una risposta che evidenzia la volontà di mantenere il focus esclusivamente sugli aspetti tecnici e di campo.