Una notizia che farà discutere e riaprirà il dibattito sulle decisioni arbitrali e sulla giustizia sportiva. La Corte sportiva d'appello ha infatti accolto il ricorso presentato dal FC Bassano, ribaltando la decisione presa in primo grado e disponendo la ripresa della partita contro il Mestre, interrotta lo scorso 8 dicembre a causa dell'infortunio di un guardalinee.

Ricordiamo che la gara era stata sospesa al 34' del primo tempo, con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Il giudice sportivo, accogliendo il ricorso del Mestre, aveva assegnato la vittoria a tavolino agli arancioneri, scatenando le proteste del Bassano.

La decisione della Corte d'appello, che ha ritenuto fondate le ragioni del ricorso giallorosso, ha riaperto le porte alla disputa del match. La partita verrà dunque ripresa dal punto in cui era stata interrotta, ovvero dal 34' del primo tempo.

La vicenda del Bassano-Mestre ha tenuto banco per settimane, dividendo tifosi e addetti ai lavori. Le motivazioni che hanno portato alla decisione della Corte d'appello saranno oggetto di approfondimento nei prossimi giorni, ma è chiaro che la giustizia sportiva ha ritenuto di dover riconsiderare la prima sentenza, dando ragione al Bassano.

La decisione della Corte d'appello avrà importanti ripercussioni sulla classifica del girone di Serie D. Il Bassano, che rischiava di perdere punti pesanti, avrà ora l'opportunità di rientrare in partita e di giocarsi le proprie chance per raggiungere gli obiettivi stagionali. Al contrario, il Mestre dovrà ripartire da zero e cercare di conquistare i tre punti in campo.

Sezione: Serie D / Data: Ven 24 gennaio 2025 alle 10:23
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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