Picerno, caccia al sesto posto: tutti i calcoli per l'ultima giornata

Il Picerno si prepara all'ultima giornata della stagione regolare con un obiettivo chiaro: battere il Foggia e sperare in risultati favorevoli dagli altri campi per migliorare la propria posizione in classifica. È questo l'imperativo che mister Tomei ha trasmesso ai suoi ragazzi in vista dell'ultimo impegno del campionato.

La squadra rossoblù, attualmente all'ottavo posto, ha già la certezza matematica di non poter scendere ulteriormente in graduatoria. Anche in caso di sconfitta contro i "satanelli", infatti, il Picerno potrebbe essere al massimo agganciato dalla Juventus Next Gen a quota 47 punti, ma manterrebbe comunque la posizione grazie alla miglior differenza reti: +12 per i lucani contro lo 0 dei bianconeri, dopo che entrambe le sfide dirette si erano concluse con un pareggio per 1-1.

I possibili scenari

Gli incastri per l'ultima giornata sono molteplici e interessanti. In caso di arrivo a pari punti con il Catania, la posizione migliore verrebbe determinata dalla differenza reti, che al momento vede gli etnei in vantaggio di due gol. Per superarli, i lucani dovrebbero vincere contro il Foggia con almeno due reti di scarto, oppure sperare che lo stesso Catania perda a Potenza con lo stesso margine.

Ancora più complesse le combinazioni in caso di arrivo multiplo a pari punti. Se il Picerno dovesse trovarsi alla pari con Benevento e Catania, o con Potenza e Benevento, i melandrini chiuderebbero al sesto posto per la classifica avulsa. In un eventuale arrivo a pari merito con il solo Potenza, il Picerno sarebbe avvantaggiato dalla differenza reti, mentre in caso di parità con il Benevento, i rossoblù risulterebbero favoriti dai punti totalizzati negli scontri diretti.

Facendo una proiezione statistica su tutte le possibili combinazioni di risultati, in caso di vittoria i rossoblù avrebbero il 46,2% di possibilità di chiudere al sesto posto, il 30,8% di piazzarsi al settimo e il 23% di restare all'ottavo posto.