Il capitano della Civitanovese, Ivan Visciano, non usa mezzi termini, come ripreso da Il Resto del Carlino, nell'esprimere la determinazione che anima la squadra rossoblù in vista del cruciale derby contro la Recanatese: «Le motivazioni sono quasi alla pari, ma solo chi avrà più fame porterà a casa il risultato. Vogliamo regalare qualcosa di grande ad una piazza e dei tifosi che lo meritano davvero».

Al Polisportivo, la penultima giornata di campionato metterà di fronte due squadre con obiettivi simili ma posizioni diverse in classifica. La Civitanovese, quartultima con 33 punti, si trova attualmente nella griglia degli spareggi playout, mentre la Recanatese occupa una posizione più tranquilla, a due lunghezze di distanza dalla zona pericolosa, e punta a mantenere la salvezza diretta senza passare dagli spareggi.

Il recente successo ottenuto in trasferta ha risollevato il morale dei rossoblù, come conferma lo stesso Visciano: «Siamo carichi, la vittoria ottenuta a Fermo ci ha dato un po' di morale, proprio ciò che era mancato nell'ultimo periodo. Domenica sarà un'altra partita tosta perché anche la Recanatese ha bisogno di punti per salvarsi. Pure in questo caso, credo che troveremo una di quelle squadre con qualità e singoli in grado di fare la giocata. Io, però, ritengo che siamo in debito verso i tifosi che ci hanno sempre sostenuto. Sarebbe davvero un peccato non portare la barca in porto».

La gara d'andata, conclusasi con la vittoria per 1-0 della Recanatese grazie a una punizione di D'Angelo al novantesimo minuto, rappresenta un ricordo amaro per la Civitanovese, tanto che quell'episodio costò la panchina all'allora tecnico rossoblù Sante Alfonsi. Il capitano, tuttavia, guarda avanti: «Facemmo una buona partita e prendemmo gol su una punizione inventata. Ma il passato non ci interessa. Dobbiamo solo concentrarci su domenica, consapevoli che si tratta di uno step molto importante».

Visciano sottolinea come l'unità del gruppo, elemento che traspare dagli abbracci dopo ogni gol e nei vari momenti della settimana, sarà fondamentale per raggiungere l'obiettivo finale. Con l'esperienza dei suoi 37 anni, il centrocampista respinge fermamente le voci di possibili divisioni interne: «Quando non vengono i risultati, c'è chi arriva a pensare che non ci sia il gruppo. Questo non è assolutamente vero. Il nostro è un nucleo sano, dove ognuno cerca di dare qualcosa. In questo momento, cerchiamo di trasmetterci un po' di tranquillità. Soprattutto noi esperti, dobbiamo essere bravi a smorzare un po' la tensione, che non significa affatto rilassarci».

Lo scontro diretto rappresenta un passaggio fondamentale nella corsa alla salvezza per entrambe le formazioni marchigiane, con la Civitanovese determinata a conquistare punti preziosi davanti al proprio pubblico per abbandonare la zona playout e avvicinarsi alla permanenza diretta nella categoria.

Sezione: Serie D / Data: Gio 24 aprile 2025 alle 10:30
Autore: Cristo Ludovico Papa
vedi letture
Print