Reggina, mister Pergolizzi: «Sono più contento rispetto alle altre partite»

La Reggina ottiene la sua prima vittoria casalinga battendo il Ragusa, e il tecnico Rosario Pergolizzi si mostra cautamente ottimista nel post-partita. In un'intervista rilasciata a Febea, l'allenatore ha analizzato la prestazione della sua squadra, evidenziando progressi ma anche margini di miglioramento.

Pergolizzi ha iniziato sottolineando l'importanza del risultato: "E' la prima partita vinta in casa e fa morale. Sotto l'aspetto difensivo abbiamo fatto bene, offensivamente meno." Ha poi spiegato le difficoltà incontrate contro la tattica difensiva degli avversari: "Si sono messi a cinque dietro e abbiamo sofferto un pò. Abbiamo faticato ad uscire nei primi 20', poi siamo venuti fuori con Giuliodori a destra e Ba a sinistra."

Nonostante la vittoria, il tecnico rimane consapevole del lavoro ancora da fare: "Sono più contento rispetto alle altre partite, abbiamo palleggiato in mezzo, prendiamoci questi tre punti, ma dobbiamo comunque migliorare ancora."

Pergolizzi ha elogiato la prestazione difensiva e la condizione fisica della squadra: "Hanno fatto bene dietro, ho cercato di cambiare il meno possibile per non metterli in difficoltà. La squadra corre, siamo in una buona condizione, dobbiamo ancora assemblarci meglio." Ha poi aggiunto con una nota di ottimismo: "Gli attaccanti hanno fatto gol e oggi non abbiamo preso gol: oggi siamo da 6+."

Riguardo alle sfide future, l'allenatore ha sottolineato l'intensità del campionato: "E' un campionato in cui non puoi rifiatare, devi andare al massimo. Dobbiamo migliorare, ma tramite le vittorie possiamo farlo, non possiamo vincere sempre 3-0 o 4-0."

Infine, Pergolizzi ha affrontato il tema della gestione della rosa, ringraziando i giocatori per il loro impegno e menzionando alcuni elementi che stanno aspettando la loro opportunità: "Devo ringraziare i ragazzi, anche oggi ho mandato in tribuna calciatori come Adejo, Salandria, Mariano e Perri. Quest'ultimo ha giocato meno, ha un talento incredibile, dobbiamo fare crescere alcuni ragazzi come uomini e hanno i loro tempi e noi non abbiamo tempo: speriamo che possa avere questa crescita nell'immediato."