Alla vigilia del match contro il Sorrento, Francesco Tomei presenta una sfida che si preannuncia intensa e ricca di insidie. Le parole del tecnico del Picerno in conferenza stampa.

"Mi aspetto buone cose dalla mia squadra. I punti pesano e mancano poche partite. Non ci saranno partite semplici perchè tutti daranno e danno il massimo. Dobbiamo essere bravi a concretizzare al meglio quello che abbiamo fatto perché non sempre abbiamo raccolto quanto abbiamo seminato ed è stata una piccola nostra mancanza", esordisce Tomei, sottolineando l'importanza di trasformare il lavoro svolto in risultati concreti.

L'analisi del Sorrento è lucida e rispettosa. "È una squadra organizzata e di categoria che ti può mettere in difficoltà. Dobbiamo scendere in campo con la testa giusta e approcciando bene la partita. Bisogna essere rispettosi dando il massimo possibile in campo. Dobbiamo essere molto umili a gestire la gara e a saper cogliere il momento giusto per colpire e per poter portare a casa il risultato".

Un elogio importante arriva ai suoi giocatori: "Il merito dei risultati ottenuti è dei ragazzi perché stanno dimostrando una grande metabolizzazione del percorso, stanno facendo un buon calcio perché sul lavoro questo gruppo è eccezionale, c'è una grande predisposizione al miglioramento costante e meritano di più di quello che al momento hanno seminato".

La concentrazione è massima e lo sguardo è puntato esclusivamente sull'immediato. "Dobbiamo pensare a questa partita senza sottovalutare quest'avversario. Ogni partita ha una storia a sè e dobbiamo stare concentrati su questo match. Siamo consapevoli di poter fare la nostra partita e fare bene. Poi penseremo alle altre. Di sicuro questa squadra ha ulteriori margini di crescita e sono contento del percorso che stanno facendo questi ragazzi. Dobbiamo correggere ancora alcune cose ma la base è davvero ottima".

Un mix di realismo e ottimismo che fotografa l'atteggiamento di una squadra pronta a giocarsi le proprie carte fino all'ultimo minuto del campionato.

Sezione: Serie D / Data: Ven 28 marzo 2025 alle 21:45
Autore: Alessandra Galbussera
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