La squadra di Barcellona Pozzo di Gotto sta vivendo un momento d'oro nel girone I del campionato, affermandosi come una delle realtà più brillanti del momento, seconda solo al Siracusa per stato di forma nelle ultime cinque partite.

La svolta è arrivata con l'arrivo in panchina di Luigi Panarelli, subentrato alla guida tecnica a ridosso della fine del 2023. Nonostante un esordio difficile, segnato dalla sconfitta contro la Reggina, l'esperto allenatore ex Fidelis Andria, Taranto e Casertana tra le tante, ha saputo imprimere rapidamente la sua impronta sulla squadra, trasformandola in una formazione solida e competitiva.

Il bilancio della gestione Panarelli parla chiaro: in sei partite sotto la sua guida, la Nuova Igea Virtus ha conquistato quattro vittorie e un pareggio, subendo una sola sconfitta. Un rendimento impressionante che ha permesso ai giallorossi di allontanarsi decisamente dalla zona pericolosa della classifica, costruendo un rassicurante margine di dieci punti sulla zona play-out.

L'ultimo successo, ottenuto con autorità contro il Licata, ha confermato il trend positivo della squadra e la bontà del lavoro svolto dalla società, che ha dimostrato grande lucidità nella gestione dei momenti critici. Le scelte operate dalla dirigenza, sia sul fronte tecnico che sul mercato, si sono rivelate vincenti, permettendo alla formazione siciliana di risalire la china dopo un avvio di stagione complicato.

La metamorfosi dell'Igea Virtus non è solo nei risultati, ma anche nell'identità di gioco che Panarelli ha saputo plasmare in poco più di un mese dal suo arrivo. La squadra appare oggi più sicura dei propri mezzi e determinata nel perseguire i propri obiettivi, rappresentando un esempio virtuoso di come una gestione oculata delle criticità possa portare a una rapida inversione di tendenza.

Sezione: Serie D / Data: Mar 11 febbraio 2025 alle 22:00
Autore: Ermanno Marino
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