Al “Guido Angelini “di Chieti è il Matera a giudicarsi la finalissima dei play-off di serie D. Una vittoria piuttosto fortuita scaturita nei secondi finali in seguito ad un infortunio di Carbonaro. Le due squadre scendono in campo davanti ai quasi duemila spettatori .che hanno dato vita ad una bella giornata di sport. Nella compagine partenopea Gargiulo schierava lo stesso undici protagonista della storica rimonta di sette giorni fa contro il Carpi. Nel Matera, Rizzo doveva rinunciare a Leta in mediana e Savino, non al meglio. Tridente offensivo con Albano supportato da Carretta e De Vecchis.
La prima emozione la regala al 4’ Scarpato con un tiro dai 25 metri terminato a lato. All’8 da un errore di De Rosa nasce una pericolosa occasione da rete per il Matera che va alla conclusione con Logrieco con Despucches che para in due tempi. E’ Pirone a provarci per il Pianura all’11 con un tiro al limite dell’area che trova pronto D’Angelo. Passa appena un minuto e De Vecchis sfonda sull’out sinistro ma sbaglia il tocco finale per il tap in vincente di Albano, decisiva la chiusura di Allocca. Al quarto d’ora Carretta si libera bene alla conclusione ma spara alto sopra la traversa. Poco dopo duettano bene Albano e Logrieco con il tiro di quest’ultimo che non centra lo specchio della porta. Al 20’ arriva la prima nitida occasione da rete ad opera del Pianura: Del Sorbo, servito da Ianniello, va alla conclusione che si spegne di un soffio sul fondo, deviata leggermente da un difensore lucano. Cinque minuti dopo Martinelli sfiora il pasticcio: cross dalla sinistra di Letizia, Pirone colpisce di testa debolmente ma sulla traiettoria s’inserisce il numero sei avversario che per poco non inganna D’Angelo. Alla mezz’ora De Rosa affonda sulla destra, crossa al centro con il difensore Manzo che anticipa tempestivamente l’omonimo attaccante del Pianura, rifugiandosi in corner. Al 34’ da una punizione laterale di Logrieco è decisivo l’intervento di Mattera sulla deviazione sotto misura di Albano. Il Matera ci prova ancora con De Vecchis che impegna Despucches in due tempi. Ancora Matera con Carretta che approfitta di un errore di Letizia andando alla conclusione immediata , bravo ancora una volta Despucches a deviare la sfera in calcio d’angolo. Nella ripresa Gargiulo inserisce Ausiello per De Rosa, unico ammonito della prima frazione. Grande inizio del Pianura. Dopo due minuti infatti è Ianniello con un gran tiro ad impegnare seriamente D’Angelo. Al 5’ grande azione personale di Mattera che recupera palla in mediana, scambia con Manzo e va alla conclusione con un diagonale insidioso che si spegne di poco a lato. Un attimo dopo torre di Del Sorbo per il sinistro di Pirone, D’An gelo si distende e blocca. Un minuto dopo ancora Pianura: cross di Letizia, palla a Pirone che serve di prima intenzione Del Sorbo, assist per il tiro di Ausiello che però trova il muro di Manzo. Al 20’ Pirone impegna D’Angelo con una conclusione di prima intenzione sull’invito di Ianniello. Matera sulle gambe con Rizzo che corre ai ripari inserendo prima Campo poi Ostaku. I lucani si rivede dalle parti di Despucches con un’azione di rimessa orchestrata da Carretta con Mattera però che in due tempi sventa la minaccia. Ancora i lucani, sempre di rimessa, vanno alla conclusione con Campo che non crea particolari grattacapi. Passano due minuti è il Matera sfrutta ancora una volta gli ampi spazi concessi da un arrembante Pianura e si rende pericoloso con una punizione calciata da De Vecchis. Poco dopo è Despucches attento prima su Albano e poi su Campo. Al 38’ ci prova Tommaso Manzo con un’azione personale ma la conclusione del numero dieci di Gargiulo termina fuori. Proprio il tecnico partenopeo inserisce Ventre per uno stremato Pirone ed è proprio l’ex giocatore del Pomigliano a confezionare un cross al bacio per lo stacco aereo di Manzo di un soffio alto sopra la trasversale. Quando i rigori sembravano l’unico mezzo per decretare la vincitrice di questa finale, ecco arrivare quello che non t’aspetti: da un cross dalla destra, Carbonaro lascia rimbalzare una volta di troppo la palla nell’area piccola e De Vecchis sorprende il terzino biancoazzurro trovando un gol-vittoria immeritato. Il calcio è questo, sette giorni fa proprio negli ultimi secondi Tommaso Manzo aveva regalato con una splendida rovesciata il passaggio in finale, oggi purtroppo i minuti finali non hanno sorriso al Pianura. Esito amaro che non rovina però la grande stagione disputata dalla società della famiglia Cafasso che con ogni probabilità disputerà la prossima annata nei professionisti.

Sezione: Serie D / Data: Lun 28 giugno 2010 alle 09:22 / Fonte: Calcionapoletano.it
Autore: Davide Guardabascio
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