La sconfitta col Ragusa non ha impedito alla Nuova Igea Virtus di centrare il traguardo della aritemetica salvezza. Ad analizzare la gara, come sempre, è il tecnico Luigi Panarelli.

La gara, conclusasi con un netto 3-0 nel primo tempo, avrebbe potuto trasformarsi in un incontro privo di mordente, ma così non è stato. "Una gara diversa, per certi versi strana, ma bisogna dare atto ai miei ragazzi e agli avversari di essere riusciti a renderla divertente nonostante le tre reti a zero dopo neppure metà primo tempo. Si sono impegnati al massimo e hanno regalato al pubblico una sfida veramente combattuta e intensa fino ai tre fischi. Senza dubbio per me è stata una soddisfazione enorme averla potuta giocare in tutta tranquillità, con il traguardo permanenza già quasi matematico, credo con pieno merito", ha dichiarato il tecnico alla Gazzetta del Sud.

Panarelli ha poi voluto sottolineare la particolarità di questo campionato e la soddisfazione per l'obiettivo raggiunto: "Ho fatto tanta D e C ma non avevo mai allenato in questo girone, e anche per questo sento di dover ringraziare la dirigenza per la totale fiducia che mi ha dato fin dal primo momento. Sono convinto che il campionato che sta per concludersi sia stato più livellato e di conseguenza 'tosto' come di rado, molto di rado, in precedenza. A mio avviso è un dato di fatto, e questo, ovviamente, aumenta sia il valore del traguardo tagliato in anticipo sia la soddisfazione personale per il buon lavoro fatto. In un ambiente e con una dirigenza societaria - conclude Panarelli - che, ripeto, fin dal primo momento mi ha messo nelle condizioni migliori per farlo".

L'allenatore ha dunque evidenziato come la competitività del girone abbia reso ancora più significativo il traguardo della salvezza matematica raggiunto con anticipo dalla Nuova Igea, riconoscendo anche il fondamentale supporto ricevuto dalla dirigenza durante tutto il percorso stagionale.

Sezione: Serie D / Data: Lun 28 aprile 2025 alle 20:30
Autore: Nicolas Lopez
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