Sambenedettese, l'infermeria è piena: ora gli indisponibili iniziano ad essere tanti

La Sambenedettese sta attraversando un periodo complicato in questo inizio di febbraio, non tanto per i risultati sul campo, quanto per le preoccupazioni legate all'infermeria. La squadra ha recentemente ottenuto due pareggi consecutivi contro il Fossombrone e il Roma City, prestazioni che, sebbene non eccellenti come in passato, hanno comunque mostrato segnali positivi. Tuttavia, è l'elenco crescente di infortunati a destare preoccupazione per il tecnico Ottavio Palladini e il suo staff, soprattutto in vista degli impegni futuri fino al 16 marzo, quando è prevista una pausa per il Torneo di Viareggio.

Nell'ultima partita disputata al Riano Athletic Center, due giocatori chiave hanno dovuto abbandonare il campo anzitempo a causa di problemi fisici. Alessandro Sbaffo, ex Recanatese, ha accusato un risentimento al ginocchio destro ed è stato costretto a uscire all'intervallo. Kevin Candellori, invece, ha avvertito un dolore alla coscia destra. Entrambi i giocatori saranno monitorati attentamente a partire dalla ripresa degli allenamenti, prevista per martedì.

Sbaffo e Candellori rappresentano elementi cruciali per la formazione rossoblù, e la loro assenza si aggiunge a una lista già lunga di indisponibili. Tra questi, figurano Eusepi, Semprini, Fabbrini, Lulli e Zini, anche se questi ultimi due potrebbero tornare in campo già per la prossima partita contro il Castelfidardo.

La situazione richiede una gestione attenta delle risorse disponibili e una pianificazione strategica per affrontare le prossime sfide, con l'obiettivo di mantenere la competitività nonostante le difficoltà. La società e lo staff tecnico sono consapevoli della necessità di trovare soluzioni efficaci per superare questo momento delicato e continuare a perseguire gli obiettivi stagionali.