In un'intervista carica di emozione e riflessioni, il presidente dell'Union Clodiense Chioggia Sottomarina, Ivano Boscolo Bielo, ha condiviso le sue considerazioni su una stagione sportiva che ha definito deludente, analizzando le difficoltà incontrate dalla squadra nel campionato di Serie C e lanciando interrogativi sul futuro della società.

Con tono amareggiato, il numero uno del club veneto ha espresso il suo stato d'animo: «Il mio stato d'animo attuale è di profonda delusione: è stato un campionato negativo e credo che l'inesperienza sia stata la causa maggiore». Un'analisi lucida che non cerca giustificazioni ma che identifica chiaramente le problematiche affrontate durante l'anno sportivo.

Boscolo Bielo ha poi approfondito le ragioni di questo rendimento al di sotto delle aspettative: «Un'inesperienza che può essere suddivisa in più parti: la mia, le scelte tecniche non giuste, le otto partite giocate a Legnago, una serie di altre circostanze che però non ci rammaricano perché le abbiamo affrontate dando il massimo che potevamo fare».

Particolarmente sentito è apparso il passaggio in cui il presidente ha lamentato la mancanza di sostegno, sottolineando come «Tolte poche attività locali e alcuni amici personali non sono arrivati aiuti, che sarebbero stati importanti perché la serie C si è dimostrata ostica».

La parte più significativa dell'intervista riguarda però le riflessioni sul futuro della società, con Boscolo Bielo che ha voluto coinvolgere direttamente la comunità locale: «A fine campionato decideremo definitivamente il cosa fare, vorrei però domandare anche alla città cosa decide di fare perché credo che da solo, contro tutto il mondo, non si possa andare».

Il presidente ha poi manifestato il suo disappunto per le critiche ricevute durante la stagione: «Sono deluso da tutte le polemiche che ci sono state e mi domando perché ci debbano essere: credo che nel bene e nel male si debba sempre fare squadra». Una considerazione seguita da un interrogativo rivolto al tessuto imprenditoriale locale: «Mi domando se tanti imprenditori hanno voglia di avere una squadra che possa essere ancora motivo di promozione nazionale per la nostra città».

Nonostante le difficoltà, Boscolo Bielo ha voluto lasciare aperta una finestra di speranza, ricordando che «nel calcio tutto può succedere, e anche il solo raggiungimento del penultimo posto in classifica magari ci potrebbe permettere di rimanere nei professionisti».

Il presidente ha concluso annunciando l'impegno immediato della squadra per le prossime sfide decisive: «Ci prepariamo ora per tentare l'impresa a Padova e poi sperare di poterci giocare questa possibilità in casa con il Caldiero». Un ultimo sforzo con la convinzione che «come in tutti i progetti, tutto sia possibile e il piacere è anche quello di avere accanto delle persone che sono sempre presenti, soprattutto nelle difficoltà, per definire nella giusta maniera quello che si verifica in campo e fuori».

L'intervista si è chiusa con un'ulteriore conferma dello stato d'animo del presidente, ma anche con un rimando alle decisioni future: «Sono deluso, ma decideremo comunque più avanti il da farsi».

Sezione: Serie C / Data: Lun 14 aprile 2025 alle 16:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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