La strada verso la salvezza per la Vigor Senigallia si è fatta più tortuosa del previsto. Il recente pareggio casalingo nel recupero contro l'Atletico Ascoli ha rappresentato l'ennesima occasione mancata in una stagione caratterizzata da risultati altalenanti, soprattutto tra le mura amiche. Un punto che muove la classifica ma non garantisce ancora la matematica certezza della permanenza in Serie D, lasciando l'ambiente biancorosso in uno stato di cauta preoccupazione.

La situazione di classifica: margini ridotti

Con 31 punti in classifica, la formazione di mister Clementi mantiene un vantaggio di 3 lunghezze sul Porto d'Ascoli (terzultimo) e 5 sul Teramo (sestultimo). Un margine che, a sole tre giornate dal termine del campionato, non permette di dormire sonni tranquilli, considerando anche il calendario tutt'altro che agevole che attende i biancorossi nelle prossime settimane.

La sfida contro l'Atletico Ascoli avrebbe potuto rappresentare quel punto di svolta tanto atteso. I rossoblu erano infatti riusciti a portarsi in vantaggio, gestendo bene il match fino a dieci minuti dal termine, quando un gol rocambolesco degli ospiti ha rimesso tutto in discussione. Uno scenario che si è ripetuto più volte durante questa stagione, con la Vigor che paga a caro prezzo le occasioni non concretizzate.

Un calendario in salita

Le ultime tre partite che attendono la formazione senigalliese rappresentano un autentico tour de force. Due trasferte insidiose contro Notaresco e Roma City, intervallate dall'unico match casalingo contro il Teramo, che si preannuncia come uno scontro diretto cruciale per le sorti della stagione. Tre formazioni che hanno ancora obiettivi da raggiungere e che metteranno certamente in campo il massimo impegno.

La prima sfida in ordine cronologico sarà proprio la trasferta di Notaresco, in programma domenica prossima alle ore 15. Un match che la squadra sta preparando con la massima attenzione, nonostante qualche acciacco fisico tra i giocatori. Mister Clementi avrà a disposizione l'intera rosa, senza squalificati, e questo rappresenta certamente un fattore positivo in vista di una partita che si preannuncia combattuta.

Il paradosso delle prestazioni esterne

Un dato interessante emerge dall'analisi del cammino stagionale della Vigor Senigallia: il rendimento in trasferta è nettamente superiore a quello casalingo. Dei 31 punti conquistati finora, ben 20 sono arrivati lontano dal Bianchelli, con sei vittorie su otto totali ottenute fuori casa. Un trend che, se confermato nelle prossime due trasferte, potrebbe risultare determinante per la salvezza.

Al contrario, il bilancio casalingo è decisamente deludente: appena due successi, nove pareggi e sei sconfitte. Numeri che hanno pesato enormemente sulla classifica e che hanno impedito alla squadra di mettere in cassaforte con anticipo la salvezza diretta. Particolarmente negative le prestazioni contro formazioni di pari livello o inferiori, con due sconfitte e quattro pareggi che hanno fatto perdere punti preziosi.

La situazione societaria

Sul fronte societario, dopo l'uscita di Livia, non sono state comunicate ulteriori novità. La dirigenza biancorossa è concentrata sul garantire il massimo supporto alla squadra in questo finale di stagione, rimandando eventuali discussioni sul futuro a salvezza acquisita. Nei prossimi giorni potrebbero emergere sviluppi importanti, ma al momento l'attenzione è completamente focalizzata sul campo.

Sezione: Serie D / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 20:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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