Il Legnago Salus ha strappato un punto prezioso sul campo del Carpi, un pareggio a reti bianche che, sebbene non allontani la squadra veneta dalle zone più insidiose della classifica, ha comunque messo in luce la grinta e la determinazione di un gruppo che non intende mollare la presa. Al termine della gara, il tecnico Massimo Bagatti ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi con un tono soddisfatto, come emerge dalle sue dichiarazioni riportate dai media.
«Più di così non potevamo fare, abbiamo giocato con un coraggio clamoroso», ha esordito Bagatti, evidenziando la generosità e l'abnegazione dei suoi giocatori. L'allenatore ha descritto una squadra che si è gettata in avanti con convinzione, limitando al contempo gli spazi al Carpi, formazione a cui, a suo dire, è stato concesso ben poco per gran parte della partita.
Tuttavia, Bagatti ha anche ammesso che la mancanza di precisione sotto porta ha impedito al Legnago di concretizzare le occasioni create. «Abbiamo pagato l’imprecisione delle punte, come in area c’è arrivato il Carpi ci siamo arrivati anche noi», ha spiegato, sottolineando come le opportunità da gol non siano mancate da entrambe le parti. Anzi, secondo il tecnico, la partita avrebbe potuto tranquillamente concludersi con un risultato ben più rocambolesco: «Poteva finire 3-3, 4-3 o 5-4, le occasioni sono capitate pure al Legnago».
Nonostante qualche episodio dubbio, Bagatti ha preferito non commentare le decisioni arbitrali, dimostrando una maturità e una concentrazione focalizzate unicamente sulla prestazione della sua squadra. Ha però accennato a precedenti episodi sfavorevoli capitati in altre partite contro avversari di calibro come Entella, Perugia e Ternana, quasi a voler sottolineare una tendenza che, a suo dire, non lo sorprende più.
Guardando al percorso recente del Legnago, Bagatti ha tracciato un bilancio positivo delle ultime cinque partite giocate contro le dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere. «Nel girone da cinque, là in fondo alla classifica, da quando ci sono io abbiamo battuto il Milan Futuro e pareggiato contro il Sestri Levante, la Lucchese e la Spal», ha ricordato con un certo orgoglio.
Un bottino di punti significativo, conquistato in condizioni che l'allenatore ha definito tutt'altro che semplici. «S’è fatto il massimo direi, in condizioni per di più per niente facili. È già un successo che siamo ancora vivi», ha affermato, sottolineando l'importanza di essere ancora in corsa per la salvezza a questo punto della stagione.
Nonostante la situazione di classifica rimanga complessa, Bagatti ha voluto lanciare un messaggio di speranza e di fiducia nell'ambiente. «È difficile, ma non è ancora detta l’ultima parola», ha dichiarato con determinazione. Prima di ogni altra considerazione, però, ha sentito il bisogno di complimentarsi con i suoi giocatori per l'impegno profuso. «Voglio però prima di tutto fare i complimenti ai miei giocatori, hanno dato tutto ed anche di più.
L’atteggiamento è stato impeccabile, uomo su uomo senza pensare al fatto che fosse una difesa a tre o a quattro la nostra», ha spiegato, evidenziando la capacità della squadra di adattarsi alle diverse situazioni tattiche senza perdere la propria identità e il proprio spirito combattivo. «Non avevamo altra scelta d’altronde», ha aggiunto, sottolineando come l'approccio aggressivo e la marcatura stretta fossero le strategie più adatte per affrontare l'avversario.
Bagatti ha riconosciuto la difficoltà del compito che attende il Legnago, ma ha ribadito la sua convinzione che nulla sia ancora deciso. «Non è semplice, questo è chiaro, ma tutto può ancora succedere», ha affermato con un tono carico di speranza. L'obiettivo primario rimane quello di continuare a credere nella possibilità di raggiungere i playout, un traguardo che, nonostante le avversità, la squadra veneta intende inseguire con tutte le proprie forze. A tal proposito, Bagatti ha menzionato un episodio controverso avvenuto durante la partita: «Se non ci annullano il gol magari la vinciamo».
Pur ammettendo la buona prestazione del portiere avversario («Non l’avremmo meritato perché Perucchini di parate ne ha fatte tante»), Bagatti ha sottolineato come quei tre punti sarebbero stati fondamentali per la corsa alla salvezza.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 01:00 Monaco alla guida del Valle del Peschiera: promosso dalla Juniores alla Prima Squadra
- 00:45 Rivoluzione tecnica alla Settignanese: arrivano nuovo diesse e tecnico
- 00:30 Calcio femminile: presentato il nuovo format della Serie A dal 2025/26
- 00:15 Ranking UEFA: La Spagna avanti due punti sull'Italia per il quinto posto in Champions
- 00:00 Paura Sarnese: Marini coinvolto in un grave incidente stradale
- 23:45 Crisi Triestina: questione stipendi, cresce il pessimismo
- 23:30 Cynthialbalonga, Manca: «Non abbiamo intenzione di mollare»
- 23:15 Caldiero Terme, Gattoni: «Abbiamo sbagliato, sì. Ma siamo uniti...»
- 23:03 Champions League, Borussia ed Aston Villa spaventano soltanto Barcellona e Paris Saint-Germain
- 23:00 Russo si dimette: non è più il direttore generale della Nuova Igea Virtus
- 22:45 Lescano esalta l'Avellino: «Gol pesantissimo col Cerignola, ma non è ancora finita»
- 22:30 Fasano, Pistoia: «Ugento? Siamo fortemente determinati...»
- 22:15 Lecco, Valente: «La nostra era sicuramente una situazione non facile...»
- 22:00 Albenga: la procura di Savona avvia indagini dopo numerosi esposti di creditori e tifosi
- 21:45 L'Avellino a un passo dalla Serie B: il plauso di Salvatore Bagni
- 21:30 Fermana alla ricerca disperata della salvezza: sarebbe un miracolo?
- 21:15 Tegola per il Perugia: Dell'Orco fermo per lesione muscolare alla coscia sinistra
- 21:00 Casatese Merate, mister Commisso: «Finché la matematica non ci condanna, sognare è lecito»
- 20:45 Brescia in apprensione: Borrelli e Verreth a rischio per il match pasquale contro la Reggiana
- 20:30 Vigor Senigallia: salvezza ancora in bilico. E sul fronte societario...
- 20:15 Sorrento-Avellino, il giallo della sede: Frosinone unica alternativa mentre il GOS rinvia la decisione
- 20:00 Sangiovannese, mister Deri: «Guardiamo avanti con lo spirito giusto»
- 19:45 Vogherese, il ds D'Agnelli: «Cavaliere resta, la salvezza è l'unica priorità»
- 19:30 L'avvocato Zoccali a NC: «Se spunta il calcio, sarà un disastro!»
- 19:15 Sanremese, il pres. Masu: «Senza strutture adeguate meglio ripartire dalla Promozione». E che stangata a Del Gratta!
- 19:03 ufficialeFigline, annunciato il nuovo mister
- 19:00 Il Piacenza sogna un grande ritorno per la prossima stagione
- 18:58 In Serie D c'è chi tifa... Lucchese. Vi spieghiamo perché
- 18:45 Serie D, giudice sportivo: tutte le decisioni. Nove club sanzionati, sono 65 gli squalificati per giovedì
- 18:30 Bra, il ds Menicucci: «Dovevamo questa Serie C a qualcuno, una promessa mantenuta»
- 18:15 Nuovi Daspo per i tifosi della Reggiana: il bilancio degli scontri con lo Spezia si aggrava
- 18:09 Chieti, il pres. Di Labio a NC: «Saranno playoff avvincenti e combattuti. Con L'Aquila ottimi rapporti»
- 18:00 Transfermarkt svela: la top 20 dei giocatori più costosi del Girone C di Serie C
- 17:45 Ascoli, emergenza a centrocampo per Di Carlo: le ultime
- 17:30 Oltrepo, commozione Parolini: «La mia mamma ci guiderà alla salvezza»
- 17:21 Marconi rilancia l'Ancona: «Nessuna cessione, puntiamo alla C con nuovi soci»
- 17:15 Serie D: a tre giornate dal termine, definite 3 promozioni in D e 2 retrocessioni, oltre le escluse
- 17:08 Serie D: arriva una penalizzazione di 15 punti per un club!
- 17:00 Non solo Camarda: ecco gli altri talenti "milionari" del Girone B di Serie C
- 16:45 Virtus Entella, il pres. Gozzi: «La Serie B è più difficile e costosa, ma questa promozione ha il sapore della maturità»
- 16:30 San Marino, salvezza un po' più vicina. Biagioni: «Vittoria fondamentale»
- 16:15 La Robur Siena punta al riscatto: sfida alla Fezzanese con vista playoff
- 16:06 L'Angri si dissocia dalle dichiarazioni del club manager: arrivano le scuse al Fasano
- 16:00 Valore alle stelle in Serie C Girone A: Vlahovic domina, ma occhio a questi talenti
- 15:54 ULTIM'ORA - La famiglia Di Costanzo lascia ufficialmente Pozzuoli e la Puteolana!
- 15:45 Frosinone in lotta per la salvezza: incroci di destino con il Sassuolo di Grosso
- 15:42 Teramo: sempre più probabile una conferma del mister
- 15:30 Fossombrone, Fucili: «Ora pensiamo allo scontro diretto con l'Ancona»
- 15:24 Juniores Cup Serie D 2025: ufficializzato il calendario
- 15:23 Il giudice sportivo ha deciso sul match Teramo-Sambenedettese