Un capitolo si chiude, un altro si apre. Lo storico stadio Erasmo Iacovone, simbolo della passione calcistica tarantina, è destinato a cambiare volto. A partire da lunedì 18 novembre, infatti, inizieranno i lavori di demolizione che segneranno la fine di un’era.

Un addio sofferto – La notizia ha suscitato grande emozione tra i tifosi rossoblù, che si apprestano a salutare lo stadio che li ha accompagnati per decenni. L’Iacovone è stato testimone di gioie e dolori, di vittorie e sconfitte, di momenti indimenticabili che hanno fatto la storia del Taranto.

Una nuova casa? – Ma la vita va avanti, e il Taranto è chiamato a guardare al futuro. Con lo stadio inagibile, la società è alla ricerca di una nuova casa. Nelle ultime ore, si è intensificato il lavoro del Comune di Taranto per individuare una soluzione.

Francavilla Fontana, l’ipotesi più accreditata – Tra le varie opzioni, quella che sembra prendere sempre più piede è quella della Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana. L’impianto, gestito da Antonio Magrì, presidente della Virtus Francavilla, potrebbe diventare il nuovo rifugio temporaneo del Taranto. Nelle prossime ore, il Comune di Taranto potrebbe inviare una PEC ai prefetti di Taranto e Brindisi per richiedere l’utilizzo dello stadio.

Un’ultima emozione allo Iacovone – La partita contro il Benevento, in programma sabato 23 novembre, potrebbe essere l’ultima occasione per vedere il Taranto giocare nello storico stadio. Sarà un’occasione per salutare l’Iacovone e per iniziare a pensare al futuro.

Un futuro incerto – L’addio allo Iacovone rappresenta un punto di svolta per il Taranto. La squadra rossoblù è chiamata a ripartire da zero, a costruire un nuovo futuro in una nuova casa. Sarà fondamentale l’appoggio dei tifosi, che dovranno essere pronti a seguire la squadra anche in questa nuova avventura.

Domande aperte – Molte sono le domande ancora senza risposta: quanto durerà questo esilio? Quali saranno le condizioni dell’impianto di Francavilla Fontana? Come reagiranno i tifosi a questo cambiamento? Solo il tempo potrà dare una risposta a questi interrogativi.

Sezione: Serie C / Data: Sab 16 novembre 2024 alle 08:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print