SPAL, mister Baldini: «Per uscire da questa situazione abbiamo bisogno di tutti»

Il Rimini ha festeggiato una vittoria netta sul campo del Mazza, battendo la SPAL con un secco 3-0. Questo risultato complica ulteriormente la situazione dei biancazzurri, che ora vedono la salvezza sempre più lontana. L'allenatore della SPAL, Francesco Baldini, ha commentato la partita, analizzando le problematiche della squadra.

Commento sulla Partita

Baldini ha iniziato il suo intervento riconoscendo la difficoltà di commentare una sconfitta così netta: "Non è facile parlare di un 3-0. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, ma abbiamo subito gol troppo facilmente, soprattutto nei nostri momenti migliori. Se c'era una squadra che meritava di essere in vantaggio nel primo tempo, eravamo noi, perché abbiamo cercato di prendere l'iniziativa. Dopo il secondo gol, l'inerzia della partita è cambiata e non avremmo dovuto subire il terzo gol. Il passivo è davvero pesante."

Problematiche Difensive e Tattiche

L'allenatore ha parlato delle scelte tattiche e dei cambi effettuati: "Ho sostituito Spini con Rao, entrambi giocatori importanti. Parigini e Fiordaliso non avevano 90 minuti nelle gambe. Calapai, dopo la partita di Chiavari, aveva bisogno di riposo. Mi riferivo anche a lui quando parlavo di stanchezza mentale. 

Finché avevamo energie, abbiamo giocato una buona partita, anche se dirlo dopo un 3-0 sembra assurdo. Non voglio cercare scuse. Per quanto riguarda i calci d'angolo, avevamo struttura solo con Fiordaliso, Bassoli e Nador. Abbiamo cercato di renderci pericolosi in modo diverso, ma ci mancavano centimetri rispetto al Rimini. Abbiamo anche faticato a preparare le partite."

Difesa e Finalizzazione

Baldini ha sottolineato i problemi difensivi della squadra: "Non credo sia una questione di modulo, perché abbiamo subito gol anche con nove giocatori dietro la linea della palla. Se portiamo la squadra avversaria nella nostra area, prendiamo gol. Su dodici giorni che sono qui, ne ho passati undici ad allenare la fase difensiva, perché il problema è lì. 

Continuiamo a subire gol sui cross e sulle marcature. Anche oggi abbiamo subito gol in una situazione di uno contro uno. Voglio che Nador e Bassoli, ad esempio, marcino meglio in area. Se stiamo a un metro e mezzo di distanza dall'avversario, prenderemo sempre gol. Ora mi sto concentrando su questo, anche se non ho molto tempo. Non mi ha convinto nemmeno la finalizzazione, ma lo sviluppo offensivo sì, perché siamo arrivati spesso in area. Ovviamente non posso essere soddisfatto perché non abbiamo segnato."

Aspetto Mentale

L'allenatore ha parlato dell'aspetto mentale della squadra: "Se potessi, pagherei di tasca mia per dare una vittoria a questa squadra, o almeno per andare in vantaggio una volta, perché se avessimo segnato per primi, sarebbe stata una partita diversa. Mancano undici partite, non una. Lo dico sempre ai giocatori: non dobbiamo farci prendere dall'ansia. L'atteggiamento dopo il terzo gol non mi è piaciuto e analizzeremo i motivi dei tre gol subiti. Tutta la squadra deve avere più cattiveria per non subire gol."

Contestazione e Supporto dei Tifosi

Baldini ha concluso parlando della contestazione dei tifosi: "C'è stato un comunicato della società e, essendo un dipendente del club, mi rifaccio a quel comunicato. Se quanto successo ieri fosse servito, oggi avremmo dovuto vincere 4-0. I tifosi ci hanno voluto far capire quanto tengono alla maglia, ma se fossi convinto che questi ragazzi non si impegnano, sarei il primo a intervenire. 

Sabato c'è stato un confronto duro e oggi abbiamo subito tre gol. Per uscire da questa situazione, abbiamo bisogno di tutti, perché dobbiamo fare in modo che la SPAL esca da questa situazione. I confronti, se non vanno oltre i limiti, sono ben accetti. Sono sempre disponibile al confronto, con la stampa, con i tifosi, con chiunque. Sabato non ho avuto la sensazione che si volesse un confronto."