Antonio Buscè, tecnico del Rimini, ha analizzato la vittoria ottenuta contro il Sestri Levante, una partita che ha sancito la matematica qualificazione ai playoff per la sua squadra. Tuttavia, l'allenatore ha voluto subito portare l'attenzione su un episodio controverso che ha viziato il primo gol degli avversari. 

«Il primo gol del Sestri è in netto fuorigioco, Parravicini era oltre la linea e non so perché non lo abbiano fischiato, ma non è una novità. Ci tengo a sottolinearlo perché abbiamo vinto e magari passa in secondo piano, ma se il risultato fosse stato diverso avrebbe avuto un peso differente». Buscè ha espresso il suo disappunto per la mancata segnalazione di un evidente fuorigioco in occasione della rete del Sestri Levante, sottolineando come, pur essendo arrivata la vittoria, fosse importante evidenziare l'errore arbitrale, che avrebbe potuto condizionare pesantemente l'esito dell'incontro in caso di risultato diverso.

L'allenatore ha poi analizzato la partita nel suo complesso, riconoscendo la difficoltà dell'impegno, soprattutto in considerazione della recente dispendiosa semifinale di Coppa Italia. «Noi venivamo da una partita molto dispendiosa in coppa, era una sfida difficile perché tutte e due le squadre avevano bisogno di punti. In questo campionato non esistono vittorie facili, lo dimostra la vittoria della Lucchese sulla Ternana. Il Sestri ci ha messo in difficoltà, abbiamo accettato di difenderci bassi e l'approccio dei primi venti minuti è stato molto importante».

Buscè ha evidenziato come entrambe le squadre avessero grande necessità di punti e come in questo campionato non ci siano partite scontate, citando la sorprendente vittoria della Lucchese contro la Ternana. Ha poi ammesso le difficoltà create dal Sestri Levante, sottolineando l'importanza dell'approccio tattico adottato, con una fase difensiva più arretrata, e la determinazione mostrata nei primi venti minuti di gioco.

Con la qualificazione ai playoff ormai in tasca, Buscè ha rivolto lo sguardo alle ultime quattro partite di campionato, consapevole dell'importanza di non commettere errori in questa fase cruciale della stagione. Ha poi sottolineato la soddisfazione per aver ottenuto una vittoria casalinga, un risultato che infonde fiducia in tutto l'ambiente. «Mancano quattro partite alla fine, gli errori sono fatali in questa fase ma noi oggi abbiamo fatto molto bene. Le difficoltà sono soprattutto mentali adesso, perché c'è il rischio di sottovalutare l'avversario che invece ha fame di punti. Era importante vincere, averlo fatto in casa ci fa ancora più piacere perché dà fiducia a tutto l'ambiente».

Guardando ai prossimi impegni, Buscè ha parlato della sfida contro la Vis Pesaro e, soprattutto, del ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Giana. In vista di quest'ultimo appuntamento, considerato il più importante dell'anno, l'allenatore non ha escluso la possibilità di effettuare un turnover nella partita contro la Vis Pesaro, pur avendo piena fiducia nella tenuta fisica di tutti i suoi giocatori.

«Oggi ho messo in campo una squadra che mi poteva dare delle garanzie, a Pesaro vedremo chi schierare anche perché, tra dieci giorni, c'è la partita più importante dell'anno e non ci nascondiamo. Faremo le giuste valutazioni, non escludo il turnover contro la Vis ma i ragazzi mi hanno dato sempre delle garanzie sul piano fisico».

Sezione: Serie C / Data: Lun 31 marzo 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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