Tomaso Tatti, direttore sportivo dell'Olbia, ha parlato ai colleghi de La Nuova Sardegna evidenziando il colpo di mercato che più lo ha gratificato: "Minala, forse anche perché l’ultimo è il tassello fondamentale. In mezzo al campo avevamo bisogno di qualcosa, ora la squadra è completa e siamo sicuri di poter partire bene. Con lui abbiamo giocato entrambi a carte scoperte e sapevo di prendere un calciatore importante che ci darà tantissimo, le potenzialità non gli mancano. Com’è nata la suggestione che ha portato a pensare a Minala? All’inizio dell’estate avevo fatto un sondaggio ma si diceva volesse fare un’esperienza all’estero, in Portogallo, e non ho insistito. Poi però ho saputo che stava cambiando idea e ci ho provato. Lui ha risposto subito in maniera positiva. È il giocatore che ci serviva".

Inevitabile chiedergli se la rosa è al completo: "Da regolamento si possono avere 24 giocatori più un classe 2003, nel nostro caso Boganini. Al momento abbiamo due giocatori in più, fuori lista, e sono Arboleda e Pinna, vedremo in questi giorni che cosa succederà. Come mai la scelta è ricaduta su di loro? Il ragionamento è che avevamo bisogno di altro, i ragazzi lo sanno già e stiamo facendo di tutto per trovare una sistemazione in questi ultimi giorni. Per il momento non è andata be- ne, pensavamo avessero più mercato".

Sezione: Serie C / Data: Lun 29 agosto 2022 alle 16:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print