La crisi economica che sta colpendo diversi club di Serie C è diventata "insostenibile". Queste sono le parole utilizzate dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, per descrivere la grave situazione finanziaria che mette a rischio la stabilità di alcune società. Il problema principale riguarda il mancato rispetto delle scadenze nei pagamenti verso l'erario e i tesserati, una questione che richiede un intervento immediato per evitare scenari ancora più critici.

Gravina ha sottolineato come le difficoltà finanziarie colpiscano in modo particolare la Lega Pro, rendendo necessaria una riflessione sulla sostenibilità del sistema. "Mi appello al senso di responsabilità delle componenti federali affinché tutti facciano la propria parte," ha dichiarato all'Ansa. "Torniamo a discutere di una riforma, magari partendo dalla bozza che ho proposto un anno fa e senza arroccarsi dietro il cosiddetto 'diritto d'intesa'." L'obiettivo del presidente della FIGC è quello di garantire stabilità al calcio italiano e prevenire situazioni critiche come quelle emerse nelle ultime settimane.

Tra le situazioni più critiche c'è quella del Messina, che non avrebbe rispettato le scadenze federali per il pagamento dei contributi. Secondo La Gazzetta del Sud, la società non ha effettuato il bonifico di circa 135mila euro né inviato la relativa comunicazione alla federazione. Questo mancato pagamento potrebbe portare a una penalizzazione dai 4 ai 6 punti, mettendo seriamente a rischio la corsa salvezza del club. Dopo una campagna acquisti incoraggiante, il futuro del Messina e della sua proprietà è ora fortemente in discussione.

Anche il Taranto si trova in una situazione delicata. Il club ha evitato la radiazione grazie al pagamento degli stipendi e dei contributi relativi ai mesi di settembre e ottobre. Tuttavia, rimane il problema dei pagamenti relativi al trimestre novembre-gennaio, il cui mancato versamento comporterà una penalizzazione da scontare nella prossima stagione, con il club destinato alla Serie D. Il presidente Massimo Giove ha confermato di aver saldato parte dei debiti, ma il futuro resta incerto.

Più ottimismo in casa Turris, dove il club sembra aver evitato la radiazione dopo aver effettuato i pagamenti necessari. Tuttavia, la Covisoc dovrà verificare che tutto sia stato fatto nei tempi e nei modi corretti. L'invio dell'F24 potrebbe non essere considerato sufficiente dall'organo di vigilanza, lasciando ancora qualche incertezza sulla reale regolarizzazione della situazione economica della società corallina.

La situazione dei club di Serie C rimane complessa e richiede interventi urgenti per garantire la stabilità finanziaria e la continuità delle attività sportive.

Sezione: Serie C / Data: Mar 18 febbraio 2025 alle 15:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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