Il ds Delli Carri: «Nessuna frizione col Pescara, ma ho perso la verve. Ora riposo e poi riparto»

Nessun attrito con Sebastiani e Baldini, ma la scintilla si è spenta. Daniele Delli Carri, ex direttore sportivo del Pescara, ai microfoni di Rete8 ha cercato di chiarire le ragioni del suo addio al club biancazzurro: "Nessun problema con il presidente Sebastiani o con Baldini, che ho scelto io stesso. Semplicemente, ho perso la motivazione e l'entusiasmo necessari per portare avanti le mie idee. Ho bisogno di un periodo di riposo e poi valuterò il mio futuro."

Cessione del club in vista? Delli Carri ha poi aggiunto: "So che il presidente Sebastiani sta lavorando da tempo per la cessione del club. Non voglio essere un ostacolo in questo processo, quindi ho deciso di fare un passo indietro. È stata una decisione ponderata e presa con il tempo."

Rimpianto per Baldini, fiducia in Foggia. L'ex ds non ha nascosto il dispiacere per non poter lavorare con l'allenatore da lui scelto: "Mi dispiace non poter continuare con mister Baldini, un grande professionista con cui ho un ottimo rapporto. Sono sicuro che farà un ottimo lavoro con il nuovo ds, Pasquale Foggia."

Decisione sofferta ma serena. Delli Carri ha sottolineato che la sua scelta non è stata improvvisa o dettata da pressioni esterne: "Non è stata una decisione facile, ma l'ho presa con grande serenità. Ho lasciato tutte le indicazioni necessarie sui giocatori in uscita, mentre per quelli in entrata mi sono fermato circa 10 giorni fa."

Futuro incerto. Delli Carri non si è pronunciato sul suo futuro professionale: "Ora mi prendo un periodo di riposo e poi valuterò le varie proposte. Non escludo nulla."