Avellino, Pazienza sull'orlo: rivoluzione in vista contro il Cerignola

L'aria che si respira a Palazzo Doveri è tutt'altro che serena. Dopo l'inizio di campionato sotto le aspettative, la posizione di mister Pazienza sulla panchina dell'Avellino è sempre più precaria. Il tecnico biancoverde, per cercare di arginare le critiche e dare una scossa alla squadra, starebbe valutando una rivoluzione tattica e di formazione in vista della sfida contro il suo ex Cerignola.

Il modulo che ha caratterizzato le prime uscite stagionali, il 3-5-2, sembra destinato ad essere accantonato. Le prestazioni poco convincenti e i risultati al di sotto delle aspettative avrebbero convinto Pazienza a cambiare approccio. Si parla di un possibile passaggio a un più tradizionale 4-4-2, ma non è da escludere qualche sorpresa.

A livello di formazione, sono attesi diversi cambiamenti. In difesa, Enrici dovrebbe prendere il posto di Frascatore, autore di una prestazione molto negativa nell'ultima partita. A centrocampo, complice la squalifica di De Cristofaro, si profila l'esordio dal primo minuto di Rocca. D'Ausilio, se confermato sulla fascia destra, formerebbe una coppia interessante con il giovane centrocampista.

In attacco, invece, potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione. Redan, dopo le buone prestazioni, scalpita per una maglia da titolare e potrebbe alternarsi con Russo. Patierno, rientrato dopo un turno di riposo, dovrebbe prendere il posto di Gori.

La partita contro il Cerignola si presenta come un vero e proprio crocevia per la stagione dell'Avellino. Una vittoria permetterebbe a Pazienza di guadagnare tempo e di rilanciare la squadra. Una sconfitta, invece, potrebbe costargli la panchina.