S. Maria la Carità, Maschio si presenta: "Convinto dalla serietà del club e di un presidente lungimirante"

26.06.2024 22:07 di  Stefano Sica   vedi letture
S. Maria la Carità, Maschio si presenta: "Convinto dalla serietà del club e di un presidente lungimirante"

Giorno di prestazione per Antonio Maschio, nuovo allenatore del S. Maria la Carità, il quale ha rilevato nell'incarico Mario Di Nola. In sua compagnia, il presidente Vincenzo D'Oriano e il Ds Salvatore De Simone. Ha aperto i lavori il Responsabile della comunicazione, Nello Giannantonio. Parte dunque un nuovo progetto finalizzato a migliorare il già lusinghiero ottavo posto conseguito da neopromossa la scorsa stagione nel girone B di Eccellenza campana vinto dalla Sarnese. 

"Ho un solo obiettivo: lavorare sul campo e concentrarmi esclusivamente su questa mia nuova avventura - esordisce l'ex centrocampista di Reggiana e Benevento -. Ho allenato in passato in piazze importanti come Giugliano e Aversa ma questa società mi stimola molto perché qui ci sono tutti i presupposti per fare bene. Nelle mie esperienze passate ho dovuto gestire aspetti extracalcistici perché non c'era mai una stabilità societaria che mi permettesse di lavorare in serenità. Finalmente arrivo in un club serio e organizzato che mi consentirà di concentrarmi solo sugli aspetti di campo, e non è poco. 

Il mio staff è in formazione ma, nel frattempo, posso dire che il preparatore dei portieri sarà Silvio Somma. Mi aspetto un gruppo che sia composto prima da uomini e poi da calciatori, è quello che ricerco da tutti come condizione principale. Proveremo ad alzare l'asticella ma intanto mi preme fare i complimenti a Mario Di Nola per il buon lavoro svolto. Con me ognuno dovrà dare il massimo e seguirmi, perché io darò tutto me stesso e lo chiederò a chiunque farà parte di questa avventura. Mi piace sognare e già da calciatore ero molto ambizioso, sono certo che qui potrò alimentare queste mie aspettative. Sono molto soddisfatto dalle prime riconferme, già ho parlato coi ragazzi e ho riscontrato la loro grande voglia di fare bene e di migliorarsi sempre di più al servizio del S. Maria. Perché migliorarsi e fare sacrifici senza sentirsi mai soddisfatti, è stata la mia linea guida anche da calciatore professionista. Ai giovani darò la tranquillità giusta per esprimersi al meglio, perciò dovranno essere sopportati da me e dai big. Potremo fare grandi cose con la giusta professionalità. Ovviamente dovranno essere giovani di grande serietà e capaci di rispecchiare il mio carattere, che è pieno di entusiasmo e di cultura del lavoro. Dovranno avere fame come me ed essere all'altezza di una grande società come questa. 

Il sistema di gioco? Di base sarà un 4-3-3, ma dovremo essere duttili e camaleontici perché anche le partite stesse richiederanno soluzioni diverse. Si partirà il 3 agosto con i test, il 5 cominceremo il ritiro in sede e resteremo qui perché abbiamo una struttura all'avanguardia in grado di soddisfare ogni nostra esigenza".

Così D'Oriano: "Siamo reduci da un biennio favoloso con una cavalcata trionfale in Promozione e una stagione in Eccellenza che ci ha visti arrivare ad un certo punto a ridosso dei play-off. Peccato per certe defezioni che hanno segnato il nostro cammino: abbiamo incamerato 6 sconfitte, poi grazie a una grossa campagna acquisti invernale siamo riusciti a riprenderci e finire bene. A me piace parlare di programmazione piuttosto che di progetto, termine quest'ultimo che spesso nasconde respiro corto e idee che naufragano presto. Noi invece vogliamo fare piccoli passi, senza proclami inutili e pomposi, affinché si possa costruire qualcosa di duraturo a S. Maria. In tal senso avevo bisogno di imprenditori che mi supportassero e vi posso anticipare che arriveranno, tanto che a breve li presenteremo in una ulteriore conferenza stampa. Continueremo a puntare sui giovani ma sempre con l'obiettivo di salire un gradino alla volta, non certo per restare fermi. E alla città chiedo sostegno: noi proveremo a coinvolgerla gettando le basi di un rinnovato entusiasmo e orgoglio identitario. Abbiamo delle idee ben precise per fare in modo che S. Maria si affezioni sempre di più alla propria squadra di calcio".